30 ANNI DI TURISMO DI VINO IN ITALIA E DI MTV
STEFANIA SACCARDI “LA TOSCANA PROMOTRICE DELL’ENOTURISMO” CELEBRA A PALAZZO VECCHIO LA RICORRENZA E PREMIA LE CANTINE PIU’ MERITEVOLI DELLA REGIONE
Cantine Aperte con 100 cantine toscane, su idea di Donatella Cinelli Colombini, segna l’inizio del turismo del vino in Italia. Da quel momento un lungo processo di crescita commentato dalla figlia Violante presiede il Movimento Turismo del Vino in Toscana << oggi l’offerta è cambiata radicalmente, le cantine sono sempre accessibili al pubblico ma MTV Toscana è ancora il locomotore della loro evoluzione>>
Trent’anni di storia di enoturismo italiano, nato dalla decisione di 100 cantine toscane di aprire le loro porte ai visitatori domenica 9 maggio 1993. Da questo esempio di coraggio e capacità di fare squadra prende il via il Movimento Turismo del Vino e la moda dei winery tours in Italia. Una rivoluzione sorridente che ha cambiato le imprese di produzione e persino il peso del vino nel business turistico nazionale.
Per celebrare l’anniversario si è svolta giovedì 19 ottobre, nella Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio a Firenze, la cerimonia promossa proprio dal Movimento Turismo del Vino Toscana alla quale ha partecipato la vicepresidente regionale e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi. Con lei, Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente MTV Toscana e la vicesindaca e assessora al turismo del Comune di Firenze Alessia Bettini.
CELEBRAZIONE DEI 30 ANNI DI TURISMO DEL VINO IN TOSCANA
Trenta anni fa Donatella Cinelli Colombini, fondatrice e presidente per i primi nove anni del Movimento Turismo del Vino nazionale, ebbe l’intuizione di trovare un format che attraesse i wine lover in cantina <<c’erano allora solo 25 cantine accessibili al pubblico e oggi sono 25.000: un business che vale 2,5 miliardi>>
<<La Toscana – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – è stata promotrice dell’enoturismo fin dagli anni ’90, accanto al lavoro delle aziende, degli operatori e dei loro rappresentanti, le associazioni come il Movimento Turismo del Vino hanno giocato un ruolo fondamentale, che ha visto delineare sempre più i contorni e la precisa identità dell’enoturismo di oggi che si fonda su tre pilastri: qualità, bellezza, ambiente>>
L’iniziativa promossa dal Movimento Turismo del Vino Toscana è stata ospitata dal Comune di Firenze che fin da subito ha sposato l’idea di celebrare l’enoturismo in una delle sale più belle di Palazzo Vecchio. <<Un 30esimo compleanno che segna un traguardo importantissimo non solo per le aziende del vino della Toscana, ma per il concetto stesso di turismo esperienziale>> ha detto la Vicesindaca e assessora al Turismo del Comune di Firenze, Alessia Bettini
All’interno della cerimonia sono stati assegnati riconoscimenti alle cantine, aderenti al Movimento Turismo del Vino, che si sono distinte nella wine hospitality. Tutte le cantine turistiche italiane sono state divise in sei categorie in base a un’indagine svolta nel 2023 da Nomisma -Wine Monitor che è servita anche per individuare le più meritevoli in base a criteri oggettivi. Da questa analisi esce la lista delle cantine toscane dove la wine hospitality è organizzata meglio
ELENCO DELLE MIGLIORI CANTINE TURISTICHE TOSCANE
Cantina di rilevanza paesaggistica e/o naturalistica
La Maliosa
Tolaini Winery
Villa La Ripa
Santavenera – Casa Vinicola Triacca
Cantina di rilevanza storica, architettonica e artistica
Fattoria del Colle
Lamole di Lamole
Campo alle Comete
Podere La Regola
Cantina dotata di offerta innovativa (sia enologica che turistica)
Fattoria Acquaviva Bindella
Castello di Querceto
Cantina con organizzazione di incoming (ricettività, ristorazione, servizi di animazione. ecc…)
Tenuta di Capezzana
Dievole – Tenuta Le Colonne
Podere Marcampo
Cantina piccola con accoglienza familiare
Capannelle
Franco Pacenti
Società Agricola Marini Giuseppe
Fattoria di Vetrice
Brand Famoso/Marchio Storico
Carpineto
Marchesi Gondi