IL CUORE E’ UNO ZINGARO DI LUCA BIANCHINI
IL PRIMO LIBRO GIALLO DI LUCA BIANCHINI AMBIENTATO A BRESSANONE CON TRAMA IRONICA, DIVERTENTE E AVVENTUROSA, MOSTRA UN LATO NUOVO DELLO SCRITTORE PIEMONTESE
Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
Scrivere libri gialli è difficilissimo perché richiede la costruzione di una trama che fa crescere la tensione e il pericolo fino alla scoperta del colpevole.
Il romanzo ha una forma diversa e per il romanziere Luca Bianchini è una commedia rivelatoria ironica, a volte assurda e spesso esilarante delle debolezze tipicamente italiane: il culto dell’apparenza, la famiglia con la sua promiscuità di affetti e rancori, tradizioni e ritualità, il legame viscerale con il la propria terra ……
Passare dal romanzo al giallo per Luca Bianchini, che è stato in cima alle classifiche di vendita e ha visto le sue storie trasformarsi in film di successo, manifesta il desiderio di cambiare e mettersi alla prova su qualcosa di davvero difficile.
Mi pare che abbia vinto bene la sua sfida.
IL CUORE E’ UNO ZINGARO FRA BRESSANONE E POLIGNANO
Come sempre Luca sceglie protagonisti normali, non super eroi alla Tom Cruise. I suoi personaggi sono persone che ciascuno di noi può
immaginare come i suoi vicini di casa. E, come sempre, sovraespone le loro piccole debolezze fino a farle diventare elementi divertenti ma anche rivelatori del loro vero carattere. In certi casi, come la vicina maniaca degli animali, sono un ironico richiamo alla moda pet che sembra aver inondato in nostro Paese dove in una casa su quattro c’è un animale e i supermercati vendono più cibo per cani, gatti e pesci che alimenti per bambini.
Il delizioso libro di Luca Bianchini è ambientato a Bressanone ma i protagonisti sono della sua amata Polignano. Il maresciallo dei Carabinieri Gino Clemente e sua moglie Felicetta. Come nella tradizione dei migliori gialli – dal Commissario Maigret a Montalbano – ci sono molti riferimenti alla gastronomia pugliese e altoatesina anche se il salutismo dei nostri giorni fa capolino anche a tavola oltre che nell’uso della mountain bike.
QUANDO IL GIALLO SI TINGE DI IRONIA
La persona assassinata è Gabriel Manero una vecchia star della musica pop, originaria di Bressanone che torna nella città natale dopo un percorso professionale con luci ed ombre, in giro per il mondo. Alla sua esibizione fa seguito un incontro nella sua villa dove, la mattina dopo, il cantante viene trovato morto ammazzato. La trama ruota intorno a questa casa simile a una tomba egizia. Un luogo di incontri amorosi clandestini e spaccio di droga che alla fine rivelerà tutti i segreti compreso in nome dell’assassino.
“Il cuore è uno zingaro” (Mondadori pp. 221 € 18,50) è un libro che si legge in un fiato. E’ avvincente, ironico, ben costruito…. Non so se consigliare al mio amico Luca Bianchini di continuare a scrivere gialli o piuttosto di tornare ai romanzi che lo hanno portato al successo. Romanzi dove un’apparente leggerezza divertente contiene un messaggio profondo e graffiantissimo sulle debolezze umane. Bianchini è un ottimo scrittore che ora si dimostra anche versatile.
Luca, come me, ha avuto un recente grande lutto ed ora ha bisogno di tutto l’affetto e il sostegno di cui siamo capaci. Per questo, oltre a comprare e leggere i suoi libri, per favore, parlatene ai vostri amici e postateli nei vostri social. Sono certa che gli farà piacere.