L’OLIO TOSCANO “BUONO” DAVVERO DI 7 DONNE DEL VINO
DONATI 80 KG D’OLIO ALLA CARITAS PER LE FAMIGLIE PIU’ BISOGNOSE DEL SUD DELLA TOSCANA DA 7 DONNE DEL VINO. UN SEGNO D’AMORE CHE RENDE L’OLIO BUONO DAVVERO
Le 7 Donne del Vino toscane che hanno donato il loro olio in occasione della VII giornata mondiale dei poveri sono: Caterina Dei delle Cantine Dei di Montepulciano, Donatella Cinelli Colombini della Fattoria del Colle di Trequanda, Cristiana Grati delle fattorie di Galiga e Vetrice di Rufina, Lia Francois del Castello di Querceto a Greve in Chianti, Maria Giulia Frova della Tenuta Il Corno di San Casciano Val di Pesa, Elisabetta Geppetti della Fattoria Le Pupille di Istia d’Ombrone -Grosseto e Olga Peluso della Tenuta Donna Olga di Montalcino.
80 kg di olio di fattoria prodotto con cura artigianale e quindi ricco di virtù salutari che andranno a riempire i pacchi alimentari preparati dalla Caritas Diocesana di Montepulciano Chiusi Pienza.
LE DONNE DEL VINO HANNO FATTO ARRIVARE IL LORO OLIO ALLE FAMIGLIE POVERE
Donare una piccola quantità d’olio, rispetto al numero delle famiglie poverissime sembra, ininfluente …. Invece, unendo le forze, è possibile trasformare questo piccolo gesto in qualcosa di utile e importante. <<la Caritas mette una bottiglia di olio al mese fra gli alimenti destinati a chi non ha la possibilità di mangiare regolarmente>> spiega il direttore Giuliano Faralli precisando che <<la Caritas diocesana di Montepulciano, Chiusi e Pienza, assiste oltre 700 famiglie di questo tipo nei 15 comuni di sua pertinenza>> e l’olio d’oliva di fattoria le aiuta a mantenere la salute perché, come tutti sappiamo, l’olio proveniente dagli oliveti toscani, raccolto e franto con cura, ha grandi virtù salutistiche e le mantiene nel tempo. Regola i livelli di colesterolo, riduce la probabilità di infarto, diabete, cancro e invecchiamento. E la maggior parte delle persone assistite dalla Caritas sono anziane o disabili oppure hanno bambini piccoli. Per questo mettere una bottiglia d’olio davvero buono, ogni mese, nel loro pacco alimentare è fondamentale per loro. Per questo gli 80 kg donati dalle Donne del Vino toscane sono “buoni” davvero. Un gesto che ha anche un’immagine grafica creata da Federica Cecchi e, ci auguriamo, non si esaurisca qui ma trovi imitatori e sia replicato nel tempo.