Il negozio di cantina cambia look, Casato Prime Donne

IL NEGOZIO DI CANTINA CAMBIA LOOK

Il negozio di cantina cambia look, Casato Prime Donne

Il Casato Prime Donne di Montalcino ha rinnovato il suo punto vendita in stile toscano, fatto da artigiani toscani e con il disegno della toscana Lorella Salvi

 

Il negozio di cantina cambia look

Il negozio di cantina cambia look, Casato Prime Donne

 

Fedele ai suoi principi, Donatella Cinelli Colombini, ha voluto che il negozio della cantina Casato Prime Donne fosse lo specchio del territorio in cui si trova. Lei odia i “non luoghi” cioè gli ambienti che potrebbero essere ovunque nel mondo e non raccontano la propria storia. Quindi, quando si è accorta che il punto vendita della sua cantina aveva bisogno di un restauro ha chiamato Lorella Salvi della ditta OMIF di Siena e le ha detto <<mi riorganizzi questo spazio usando lo stile del luogo, i materiali del luogo e gli artigiani del luogo>>.

 

IL NEGOZIO DEL CASATO PRIME DONNE DI MONTALCINO

 

Lorella ha sorriso ma ha capito. Collabora con Donatella da molti anni ed ha progettato per lei i 3 negozi

Toscana Lovers di Siena, Bagno Vignoni e Cortona. Per il Casato Prime Donne ha quindi disegnato un ambiente di toscanissima austera eleganza: scaffali in legno con lesene e cornici che richiamano le vecchie farmacie della regione, piano in marmo di Carrara come nelle osterie e tre antichi orci di terracotta (ovviamente toscani) a sorreggere il bancone e il piano di cristallo su cui preparare le degustazioni. Alcune scelte sono state controverse come quelle del marmo che <<si macchia ma proprio macchiato diventa più vissuto e più vero>>.
L’effetto d’insieme è di un arredamento “che è sempre stato li” perfettamente integrato con un casale in pietra costruito oltre quattrocento anni fa. Sopra gli scaffali dei vini ci sono alcuni antichi attrezzi agricoli intervallati da pannelli in ceramica che spiegano l’origine del nome Montalcino dalle parole latine Mons e Ilex che diventato Mons ilicini cioè monte dei lecci (cuercus ilex). Il leccio è l’essenza dominante nei boschi del territorio del Brunello e fu la principale risorsa economica degli abitanti fino al Settecento. Serviva per produrre ceramiche e per

mobile, Casato Prime Donne

scaffale in legno, Casato Prime Donne

conciare il pellame grazie alla sua corteccia ricca di tannino.

 

CHI E’ LORELLA SALVI

 

Originaria di San Gimignano, vive a Siena da vent’anni. Ha frequentato l’istituto d’arte – oggi Liceo artistico di Siena specializzandosi nella ceramica. Dopo il diploma, non riuscendo a lavorative in questo ramo è entrata in un’impresa di arredamento. A 22 anni inizia così la carriera di Lorella Salvi nella ristrutturazione di interni e nel design. La sua passione è sempre stata il disegno, ed ha scoperto nella professione di interior designer il modo per esprimere il suo talento artistico. Dopo aver lavorato per diverse aziende di arredamento ha scelto la OMIF di Monteriggioni che realizza, con cura artigianale, arredamenti su misura per i locali food & beverage e locali commerciali in genere.

 

 

 

IL CASATO PRIME DONNE DI MONTALCINO

 

<<Il podere Casato era già dei miei antenati nel 1592>> racconta Donatella Cinelli Colombini <<nei secoli vi risiedevano per la caccia e per portarci le spose in luna di miele. Oggi la proprietà appare vicina all’abitato di Montalcino in direzione Nord, verso Siena, ma a quell’epoca doveva sembrare isolata e vicina ai boschi, per cui le giovani mogli vivevano l’esperienza come una sorta di rito iniziatico. Più recentemente il Casato è stato ereditato da mia nonna Giuliana, poi da mia madre Francesca e dopo di me andrà a mia figlia Violante con una successione femminile che già suggerisce il nuovo nome con cui l’ho battezzato quando lo ricevetti in dono nel 1998: “Casato Prime Donne”>>. Un luogo speciale per un progetto speciale perché la cantina montalcinese di Donatella è la prima in Italia con un organico di sole donne ed ha dimostrato il talento femminile nel vino arrivando, in soli vent’anni, ad esportare in 41 Paesi del mondo ed a produrre 10 vini con ratings internazionali superiori ai 90 centesimi. In un luogo così speciale il nuovo arredamento del negozio è un ultimo tocco raffinato.