Brunello e vini da investimento toscani piccole luci nel 2023 del vino italiano

LA LUCE DEL BRUNELLO IN UN 2023 DIFFICILISSIMO

Brunello e vini da investimento toscani piccole luci nel 2023 del vino italiano

IL BRUNELLO E’ IL PIU’ PRESENTE NELLE CARTE DEI VINI DEI RISTORANTI USA MA L’EXPORT DEI VINI FERMI ROSSI ITALIANI VA MALE SOPRATTUTTO IN CANADA -17% E IN USA -10%

di Donatella Cinelli Colombini #winedestination 

Sorpasso del vino premium italiano nell'export-Violante-Cinellicolombini-in-USA

Il Brunello vino rosso italiano più presente nella lista dei vini dei ristoranti

Meno male che il Brunello ha ancora la sua forza affascinatoria. Meno male che gli stranieri sono tornati salvando una stagione turistica penalizzata dalle tasche vuote di tantissimi italiani.

FORTE CALO DELL’EXPORT DEI VINI ROSSI DOP VERSO USA E CANADA

2023 anno durissimo su tutti i fronti. Il valore dell’export del primo semestre ha segnato una battuta d’arresto, la prima dopo molto tempo, soprattutto a causa del calo di esportazioni delle Dop rosse. Anche i volumi vanno male -1,4% rispetto al 2022 ma addirittura senza lo sfuso le cose andrebbero ancora peggio – 4%. Questi i dati preoccupanti comunicati dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly con  una sola scintilla positiva: piccolo aumento del prezzo medio, che passa da 3,60€ al litro a 3,64. Pochissimo rispetto all’aumento dei costi registrato quest’anno ma è pur sempre un aumento.
Va male l’export delle Dop rosse -10% a volume con due mercati in grande difficoltà Canada (-17%) e Stati Uniti (-10%). La Cina continua a calare gli acquisti -30% ed è davvero scoraggiante.
Tengono ancora gli spumanti che crescono in valore +3,3% e calano in volume -4% con una dinamica commerciale che va verso bottiglie migliori e il riposizionamento geografico del Prosecco con meno USA, Uk e più Francia e Germania.

IL BRUNELLO E’ IL PIU’ PRESNETE NELLA LISTA DEI VINI DEI RISTOTANTI USA

In questo panorama scoraggiante per noi produttori di vini premium destinati al lungo invecchiamento, qualche buona notizia arriva dal Brunello che, fra i rossi italiani, è il più presente nelle liste vini dei ristoranti negli Usa. Il dato viene dalla classifica stilata da wine2wine di Vinitaly assieme a Somm.ai. 17 le cantine di Montalcino sono <<nel ranking della ristorazione per un totale di 12.228 referenze in carta e prezzi quasi tutti in tripla cifra: da 1.213 dollari a 90 dollari a bottiglia. Gli Usa valgono il 30% delle vendite oltreconfine per il Brunello>> ha commentato Trebicchieri del Gambero rosso.

IL BRUNELLO PIACE AI COLLEZIONISTI

Ancora sul Brunello e ancora buone notizie arrivano da Liv-ex il borsino online dei vini di lusso. Il vino di Montalcino è presente con 13 etichette nel “2023 Liv-ex Classification”, la lista dei vini da investimento che fanno da riferimento per i collezionisti. Fra i vini italiani sono più presenti Barolo e Supertuscan – IGT Toscana ma il Brunello va davvero forte anche agli occhi di chi vuol mettere le bottiglie in cassaforte perché aumentino di valore.