Coche-Dury Meursault 2010

LE TEMPERAURE SALGONO E I VINI BIANCHI VOLANO

DOVE SONO LE BLUE CIP DEI VINI BIANCHI? IN FRANCIA E SOPRATTUTTO IN BORGOGNA E A BORDEAUX CON UN PRIMATO CHE POGGIA SU QUALITA’, PRESTIGIO E LONGEVITA’

 

 

Vini bianchi più prestigiosi del mondo Coche-Dury Meursault 2010

Vini bianchi più prestigiosi del mondo Coche-Dury Meursault 2010

Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination

<<Chi di noi desidera ardentemente il Syrah carnoso a 43°C?>> si chiede Giacomo Lorenzo nel suo articolo per WineSearcher 

DA COSA DIPENDE IL CRESCENTE SUCCESSO DEI VINI BIANCHI

I motivi della virata del mercato mondiale verso i vini bianchi sono molti e la crescita delle temperature è sicuramente fra di essi. Il rapporto Straits Research parla <<dei pasti all’aperto e dal bere al bar>> e cita il grado alcolico più basso dei vini bianchi con un conseguente minor apporto di calorie. Un altro motivo del crescente successo dei vini bianchi è l’aumento dei consumatori donne e il cambiamento dell’alimentazione dove la spinta salutistica ha portato a una diminuzione di sale, grassi e cotture.
Ecco che i grandi appassionati di vino sono alla ricerca delle blue cip bianche: Montrachet , Chevaliers e Bâtards per inginocchiarsi davanti a una bottiglia di Domaine de la Romanée-Conti Montrachet del 2005.

LA SFIDA AL VETRICE TRA I SUPER VINI BIANCHI RIGUARDA BORDEAUX E BORGOGNA

Apparentemente la sfida al vertice riguarda solo la Francia e soprattutto Bordeaux e Borgogna dove i grandi bianchi sono costruiti per durare nel tempo. <<I due stili hanno in comune più di quanto sembri a prima vista. Entrambi si affidano a varietà nobili per operare la loro magia; il rovere è fondamentale per la vinificazione>> spiega Giacomo Lorenzo ma <<a livello sensoriale, invece, sono agli antipodi …. nocciole e burro contro caprifoglio e drupacee >>.
Anche i prezzi sono molto diversi e premiano la Borgogna: una bottiglia di Coche-Dury Meursault 2010 costa circa $ 1700 e la stessa annata di Château Smith Haut Lafitte Blanc meno di $ 200.
Soprattutto le filosofie sono diverse: in Borgogna c’è una ricerca spasmodica dell’impronta del terroir mentre a Bordeaux prevale quella che viene definita una “cultura fusion”. Il vero freno a comprare bottiglie di vini bianchi di gran nome e di grande annata è che le delusioni costose non sono affatto rare e i vini ossidati, soprattutto fra i vecchi Borgogna, ci sono.

PRESTIGIO E QUALITA’ PREMIANO I BIANCHI LONGEVI FRANCESI

Il primato francese non è solido come la rocca di Gibilterra. I vitigni utilizzati negli Châteaux francesi più reputati sono gli stessi coltivati in straordinari vigneti di California, Australia, Sud Africa che, in certi casi, producono vini di qualità eccelse. Su un punto i francesi sono imbattibili: nella reputazione. Il Viognier di Château-Grillet è un mito per la sua storia, per i suoi vigneti, per la cura impressionante con cui sono coltivati a mano…. Ma anche per i collezionisti di tutto il mondo che comprano le sue bottiglie e le conservano gelosamente.