Toscana in bicicletta
Nuova Guida di Repubblica intitolata “Toscana in bicicletta” e nuovo successo di Giuseppe Cerasa con la sua proposta “ai sapori e ai piaceri” mix cultura e golosità

Toscana in bicicletta- Guide di Repubblica- Giuseppe Cerasa-Violante CinelliColombini-Marzia- Morganti
Di Donatella Cinelli Colombini
50-55 guide ogni anno sulla <<scoperta dell’Italia bella>> come spiega Giuseppe Cerasa orgoglioso di un fenomeno editoriale che ha cambiato il mercato dei libri di viaggio sfidando Internet e l’abitudine a cercare informazioni e proposte sul telefonino.
Giuseppe Cerasa è un giornalista di grandissima esperienza, dopo aver guidato per 17 anni l’edizione romana de La Repubblica, ha assunto la direzione delle Guide affiancate alla stessa testata, trasformandole radicalmente.
<<Piuttosto che fare guide “pagine gialle” abbiamo fatto un tentativo, credo abbastanza riuscito, di guide esperienziali che raccontano storie, personaggi, luoghi, modalità di approccio …. >>. Secondo Giuseppe c’è sempre qualcosa da scoprire in Italia, partendo da quello <<che ci sta vicino, della porta accanto>. Le guide create da Giuseppe Cerasa fanno in modo che il turista entri nel territorio quasi come un residente e che si senta in empatia con gli abitanti.

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TOSCANA IN BICICLETTA – ITINERARI, LUOGHI E GOLOSITA’ DA GUSTARE CON 2 RUOTE
Nasce con questo spirito la guida “Toscana in bicicletta” (pp 405 € 12) che Giuseppe Cerasa ha realizzato chiamando intorno a sè 11 giornalisti fra cui Marzia Morganti, Alessandro Maurilli e Davide Taddei.
La guida inizia dai ciclisti campioni come il mitico Gino Bartali, i più recenti Davide Cassani e Daniele Bennati per arrivare agli itinerari in bici con l’Eroica in prima fila.
L’EROICA COME ESEMPIO DI UN MODO ANTICO DI CONCEPIRE LO SPORT, SE STESSI E IL MONDO CHE CI CIRCONDA
L’Eroica nasce dall’ammirazione del medico Giancarlo Brocci verso i campioni del Novecento e il loro modo di pedalare “eroico” fatto di sacrifici e fatica. Da una piccola gara nel Chianti su strade bianche con biciclette vintage, l’Eroica si è trasformata in un fenomeno planetario con repliche in Giappone, Sud Africa e persino nelle Fiandre dove il ciclismo è una cosa sacra. Fra dirette e differite l’Eroica è trasmessa in 110 Paesi del mondo. Un fenomeno sportivo che diventa un fenomeno turistico per gli 8.000 fortunati che riescono a ottenere un biglietto di partecipazione. Posso testimoniare che l’Eroica Montalcino ha lo stesso effetto di trasformare lo sport in turismo richiamando appassionati dall’Italia e dal mondo.
TANTI ITINERARI IN BICI MA ANCHE TANTI BORGHI, STORIE E SAPORI
L’Eroica, con i suoi percorsi segnalati a ogni incrocio e quindi percorribili tutto l’anno, è la proposta più famosa ma non l’unica della Toscana in bicicletta. Nella guida troviamo percorsi intitolati La Medicea, la vinaria, l’etrusca, la leopoldina …..
Unendo panorami, gastronomia, piccole città d’arte e sport, la Toscana riesce a riproporsi con una nuova veste: una star del turismo lento che fa godere ogni passo e ogni pedalata rendendo unica e meravigliosa ogni esperienza. Ecco che la guida di Repubblica propone itinerari ciclistici raccontati da chi conosce benissimo la zona e liste di luoghi in cui mangiare, dormire e comprare golosità tipiche. Fra i ristoranti del senese c’è anche quello della Fattoria del Colle e questo ci fa moltissimo piacere.
Ultima nota, alla presentazione della guida a Firenze insieme a Giuseppe Cerasa e al Governatore Eugenio Giani c’era anche mia figlia Violante in rappresentanza di AGIVI – Giovani Imprenditore Vitivinicoli Italiani , di cui è presidente, che ha testimoniato l’importanza del turismo in bicicletta per i territori dl vino.