Nasce nella Fattoria del Colle nel cuore più antico e intatto della Toscana. Vi porta i profumi di frutti rossi maturi e il sapore potente e armonioso tipico di un territorio di alta collina dove l’aria è pulita e la maturazione dell’uva è lenta. Sono tipici di questa stessa zona la bistecca di bue cotta sulla brace e il formaggio pecorino che si accompagnano meravigliosamente al Drago e le 8 colombe IGT Toscana.
Le vigne sono coltivate in modo biologico e manuale come avviene da secoli e secoli. Le mani dei vignaioli potano, stralciano, legano, sfogliano, diradano e vendemmiano con maestria e attenzione. In cantina lavorano solo donne, sono le colombe che danno il nome al vino e si vedono nell’etichetta. Ma c’è anche un drago, è Carlo Gardini, il marito della proprietaria Donatella Cinelli Colombini, che è uno degli ispiratori delle nuove sperimentazioni. Un gioco di simboli per dire che la cantina della Fattoria del Colle è femminile ma non femminista perché i grandi vini non hanno genere e sono prodotti e bevuti da tutti quelli che amano la natura, la cultura e le cose buone.
Bottiglie prodotte: si tratta di un vino d’autore, prodotto in solo 6.000 bottiglie all’anno. Una piccola produzione esclusiva destinata ai wine lovers
Riconoscimenti: 90/100 Wine Spectator, 93/100 Robert Parker-Wine Advocate
Sangiovese, Merlot ed altri vitigni autorizzati.
Il Drago e le 8 Colombe è stato prodotto per la prima volta nel 2005. A quell’epoca le colombe erano 7, poi si è aggiunta al gruppo Valerie Lavigne la consulente della cantina che è professore di enologia all’Università di Bordeaux. Lei ha cambiato l’uvaggio del vino togliendo l’alicante e sostituendolo con un vitigno umbro. L’ Umbria confina con la Toscana ed è a circa 20 km dalla Fattoria del Colle. Tutte le uve usate per il Drago e le 8 colombe sono coltivate in fattoria: Sangiovese da eleganza, il Merlot morbidezza e l’altro vitigno da struttura. Il risultato è un vino capace di invecchiare molto a lungo e di dare emozione e piacere a chi lo beve.
Rosso rubino brillante, il lento ruotare del vino nel bicchiere è un indizio della sua ricchezza.
Fine, complesso con prevalenza di profumi di frutti rossi e di spezie derivanti dalla maturazione in botte.
Di grande struttura, pieno, armonico, di ottima persistenza.
Abbinamento gastronomico: carni nobili (come la bistecca fiorentina) e formaggi stagionati. Accompagna bene anche piatti piccanti e saporiti di cucina cinese e indiana.
18°C
Usare calici di cristallo trasparente con la coppa ampia.