Catania città golosa
Vi descrivo le leccornie che hanno accompagnato il mio viaggio a Catania, subito prima di Natale.
di Donatella Cinelli Colombini
Della serie “pancia mia fatti capanna” per bontà di tutti i gusti!
Ristorante “La Siciliana” tutto eccellente ma un antipasto con gamberetti marinati strabiliante per intensità ed equilibrio dei sapori. Hotel Sheraton, lo chef è il marito della titolare e crea nuove ricette partendo dalla tradizione: sua la versione salata dei panini ripieni di crema. Si chiamano Iris e sono minipanini al latte riempiti con formaggio e fritti. Straordinari.
Ricciola all’acqua pazza del ristorante “Alioto” una terrazza che offre la vista e il sapore
del mare.
La passeggiata nel centro storico di Catania è costellata di tenazioni. Ogni due negozi c’è una pasticceria o una rivendita di leccornie salate: arancini, pizzette, gelati di frutta, pistacchi e mandorle, cannoli, babà … e poi i croccanti appena fatti, i banchi dei canditi …
Per completare il tour gastronomico io e mio marito abbiamo incontrato una coppia di vecchi amici Giacomo e Enza Banov che ci hanno invitato a pranzo nella loro villa ai piedi dell’Etna ed hanno cotto sulla brace aromatizzata un pesce di oltre 3 chili.
Ripartiamo con in valigia un enorme barattolo di pistacchi e una confezione di 15 croccanti di pistacchi e miele, nel caso avessimo fame durante il viaggio!
C’è da chiedersi come mai Catania non compaia mai fra le destinazioni di turismo gastronomico mentre ne avrebbe tutti i titoli.