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Maccheroni ai pomodorini freschi e Grappa di Brunello

Violante e il suo fidanzato Enrico di nuovo alla “prova del fuoco” trasformano i maccheroni al pomodoro aggiungendo Grappa di Brunello

Complice la quarantena covid Violante Gardini la vulcanica Cinellicolombini Jr e Enrico Pelagatti hanno fatto le loro prime vere esperienze gastronomiche cimentandosi in qualche preparazione creativa che unisce gli ingredienti “di fattoria” come l’olio evo della Fattoria del Colle e la Grappa di Brunello nata al Casato Prime Donne, con un tocco esotico come l’uso del wok che Violante ha imparato ad apprezzare durante i suoi viaggi in Cina

INGREDIENTI PER I MACCHERONI AL POMODORO E GRAPPA DI BRUNELLO

Maccheroni-con-pomodorini e grappa di Brunello

Maccheroni-con-pomodorini e grappa di Brunello

Dosi per 2 persone
• 180 gr di maccheroni integrali;
• 500 gr di pomodorini ciliegini;
• un quarto di cipolla bianca;
• 50 grammi di parmigiano reggiano
• Grappa di Brunello;
• Olio extravergine di oliva
• Sale

Violante ci racconta il suo viaggio in Giappone

Diario di viaggio di Violante in Giappone: degustazioni di Brunello con l’ottima regia del consorzio ma anche shopping, turismo e qualche curiosità

 

Violante-Gardini-e-i-produttori-di-Brunello-in-Giappone

Violante-Gardini-e-i-produttori-di-Brunello-in-Giappone

Violante GardiniCinelliColombini Jr

Appena arrivata, anche se ero stanca morta e persino prima di fare il check in dell’albergo, sono andata a prendere un bicchiere con Noriko, mia amica e compagna di corso all’Università UC Davis in California, durante il Master OIV. Ora lei lavora per una cantina di Champagne.

Lunedì mattina palestra e poi incontro con Ikeda, responsabile per i vini dell’importatore Japan Salt.

Matrimoni, templi e usanze giapponesi

Siamo andati al Happo-En la prestigiosa location dove il Consorzio del Brunello organizzò un tasting due anni fa. Si tratta di uno dei luoghi più apprezzati di Tokio per gli eventi, soprattutto per i matrimoni. Infatti abbiamo trovato due novelli sposi tutti agghindati che ricevevano applausi dai passanti. Avevano pochi invitati ma erano vestiti in molto tradizionale, soprattutto lei aveva un abito molto lussuoso con un cappello enorme che sicuramente .. le avrà fatto soffrire un caldo spaventoso.

Violante-Gardini-al-tempio-a-Tokyo

Violante-Gardini-al-tempio-a-Tokyo

Dopo aver aperto le bottiglie io ed Ikeda siamo andati a mangiare e ho scoperto che i giapponesi usano molto il kerry ma è un kerry diverso dal nostro, molto gustoso e più scuro di colore. Comunque il nostro piatto di verdure e riso era delizioso. Prima dell’inizio dell’evento Ikeda mi ha portato a vedere il giardino spiegandomi che i loro templi sono sempre circondati dal verde perchè la natura stessa è una divinità per loro. Il tempio è preceduto da una fontana dove vanno lavate le mani e la bocca. Non bisogna camminare al centro ma solo di lato. Alla porta del tempio ci sono due leoni che non sono uguali, uno ha la bocca aperta e l’altro chiusa per ragioni legate ad altre credenza religiose.

Violante al reality sul vino War of Wineries

Si chiama War of Wineries e andrà in onda dal 25 marzo su Real Time alle 12,20. E’ il primo reality sul vino ed ha fra i protagonisti Violante Gardini

WAR-of-WINERRIES-Violante -Gardini

WAR-of-WINERRIES-Violante -Gardini

Non perdetelo sul canale 31 del digitale terrestre; Sky canale 131 e 132 (+1) e tivùsat canale 31).

Ed ecco la programmazione:

– 1^ e 2^ puntata Domenica 25 Marzo alle h 12.20 e 12.50

– 3^ e 4^ puntata Domenica 1 Aprile alle h 12.20 e 12.50

– 5^ e 6^ puntata Domenica 8 Aprile alle h 12.20 e 12.50

Questo è lo spot

Si tratta del primo reality dedicato al vino con giovani produttori che si sfidano in gare semi serie e in certi casi costruite apposta per far entrare nel panico i partecipanti. Ma il bello del

WAR-of-WINERRIES-Violante -Gardini

WAR-of-WINERRIES-Violante -Gardini

reality è anche saper ridere e saper far ridere chi guarda. Con questo spirito Violante ha accettato di partecipare e con la convinzione che un approccio più virtuale e scanzonato possa avvicinare al vino anche quei giovani che, fin ora, lo hanno visto come qualcosa di troppo difficile e lontano dalla loro quotidianità. Ecco dunque il racconto di prima mano della nostra concorrente

War of wineries– Guerra tra cantine….. l’unica guerra le cui vittime sorridono.

Violante al Gambero Rosso

Corso ” I nuovi orizzonti del vino ” organizzato dal Gambero Rosso con Paolo Zaccaria, Marco Sabellico e Gianni Fabrizio per Agivi giovani imprenditori del vino

Gambero Rosso-corso-Agivi

Gambero Rosso-corso-Agivi

Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Montalcino, Casato Prime Donne

Due giorni full immersion – giovedí 22 e venerdì 23 febbraio- per Violante Gardini, energetica Cinellicolombini jr – e alti 18 giovani produttori di vino, a Roma nella sede del Gambero Rosso, la mitica redazione della più importante guida italiana dei vini.
Il corso era organizzato da Agivi un’associazione che riunisce imprenditori e futuri imprenditori di ogni parte d’Italia. Giovani che credono nei vantaggi di fare squadra e affrontare il futuro forti di una rete di amicizie capaci di dare stimoli e aiuto reciproco.

Violante-Gardini-corso-AGIVI-al-Gambero-Rosso

Violante-Gardini-corso-AGIVI-al-Gambero-Rosso

Nel corso dell’anno Agivi propone viaggi didattici, incontri con imprenditori di successo e occasioni formative di tipo molto diverso: dal public speaking, al marketing, oppure, come in questo caso, degustazioni che insegnano l’evoluzione stilistica e culturale del vino in uno scenario internazionale.
Giovani che alla fine vanno volentieri a ballare ma vogliono migliorare sé stessi e le prospettive delle rispettive aziende. In questo spirito, determinato ma anche allegro, Violante e i suoi amici sono entrati nelle aule del Gambero Rosso.
Paolo Zaccaria ha fatto la lezione sui vini bianchi con 12 assaggi. <<Ha scelto per noi vini molto vari che spaziavano dal nord al sud Italia fino alla Mosella e alla Francia>> racconta Violante <<Etna Bianco Cantine Nicosia, Fiano di Avellino di Villa Raiano, Poggio della Costa di Sergio Mottura fino ad uno splendido Chenin blanc Saumur Domaine des Roches >>.

Costruire una wine destination: opportunità e rischi

Suvereto 2 dicembre Carlo Cambi, Piero Mastroberardino, Donatella Cinelli Colombini, Filippo Magnani parlano di enoturismo e wine destination

Wine destination tavola rotonda Suvereto

Wine destination tavola rotonda Suvereto

Di Donatella Cinelli Colombini

Per l’enoturismo italiano, la maggiore novità è l’approvazione, al Senato (e speriamo presto anche alla Camera), delle norme fiscali che autorizzano l’attività di somministrazione e visite a pagamento in cantina nelle regioni, come Veneto e Lombardia, dove erano, di fatto, proibite. E’ merito del Senatore pugliese Dario Stefano ex bravissimo assessore regionale e, speriamo, futuro ministro, se questo provvedimento è finalmente arrivato. Alle 5,22 del 29 novembre è stato approvato dal Senato come emendamento alla finanziaria. Non abbiamo ancora la legge che regola l’incoming nelle cantine ma, questo provvedimento, toglie gli ostacoli più grossi . C’è da sperare che il recepimento da parte delle Regioni sia veloce specialmente in quelle più riottose.
A causa di uno sciagurato referendum del 1993, il turismo, in Italia, è senza Ministero ed è materia delegata alle regioni. Per questo gli alberghi 5 stelle hanno servizi diversi in ogni zona ma soprattutto per questo le spese in marketing e comunicazione si sono moltiplicate e i risultati si sono ridotti quasi a niente. Il mercato turistico è talmente

Wine destination tavola rotonda Suvereto:CinelliColombini, Magnani, Mastroberardino, Manzone

Wine destination tavola rotonda Suvereto:CinelliColombini, Magnani, Mastroberardino, Manzone

grande che le singole regioni italiane risultano invisibili mentre l’offerta nazionale è ridicola: andate a vedere il sito ufficiale del turismo www.italia.it. Il vino è nella sezione “IDEE DI VIAGGIO” nel menù “MANGIARE E BERE” che propone 4 vini fra cui il Brunello ma nella descrizione di 11 righe non si spiega come andare nelle cantine. Formidabile promozione non è vero?
Costruzione di una wine destination, Suvereto 2 dicembre 2017. La tavola rotonda è in un gelido museo d’arte sacra all’ingresso  del paese; i relatori sono imbacuccati con giacche a vento e guanti.  Modera Carlo Cambi che lancia subito una provocazione <<Stiamo parlando di turismo del vino in una nazione che si gloria di un successo turistico 2017 derivante dai rischi terrorismo nei Paesi arabi mediterranei.

Donatella e le sue valigie

Nella mia vita ho riempito e vuotato migliaia di valigie fino a odiarle eppure fanno parte di me e della mia vita da produttrice di vino

Valigie Felix triste accanto alla valigia preferita di Donatella

Valigie Felix triste accanto alla valigia preferita di Donatella

Di Donatella Cinelli Colombini

L’episodio più buffo con le valigie mi è capitato a New York. Ero andata nella grande mela con mia madre sostituendo all’ultimo momento mio fratello che aveva perso il passaporto. Arrivate all’ aeroporto Kennedy prendiamo un taxi per andare in albergo e la mamma scopre di aver preso il bagaglio di un altro. Nel frattempo il proprietario della valigia era riuscito a identificarci guardando il nome, su quella simile alla sua, che era rimasta sul nastro del ritiro bagagli. Molto intraprendente, il tizio aveva chiamato in azienda in Italia sollecitandoci a restituire la sua valigia all’aeroporto. A Montalcino si erano sbellicati da ridere e ci avevano chiamato a New York. Invece mia madre non rideva affatto, anzi era agitatissima e in grande imbarazzo per aver “rubato” la valigia di un altro passeggero. Riprendemmo dunque il taxi per tornare all’ aeroporto e qui le cose non si misero bene. Il personale del desk Alitalia prese in consegna la valigia “rubata” dalla mamma ma si

Valigie-vita-da-produttore-di-vino

Valigie-vita-da-produttore-di-vino

rifiutò di darle la sua. Mamma era disperata e dopo un’ora di trattative, quando ormai mia madre aveva descritto nel dettaglio il contenuto della sua valigia, il motivo del suo viaggio a NY …. il capo scalo le restituì il bagaglio. Dopo quattro ore dall’arrivo riuscimmo finalmente a metterci a letto.
Anche a me è capitato un episodio simile. Una volta all’aeroporto di Roma la mia valigia fu presa da un altro passeggero. Io lo fermai <<ha la mia valigia>> e lui <<no, si sbaglia, questa è la mia>> mi rispose e usci. Quando andai a denunciare lo smarrimento mi convinsero a non prendere in “ostaggio” la valigia dell’altro passeggero che in effetti era identica alla mia. Per fortuna il mio bagaglio arrivò a casa dopo qualche giorno con dentro un biglietto di scuse del ladro involontario.

Il tuo Brunello e non solo un Brunello

Ecco come portare a casa un Brunello con il proprio nome in etichetta e come dal vino Cenerentola DOC Orcia è nata una storia d’amore che porta alle nozze

Il-tuo-Brunello-con-etichetta-personalizzata

Il-tuo-Brunello-con-etichetta-personalizzata

Di Donatella Cinelli Colombini

Due bei racconti di cantina: il primo riguarda l’ultima idea di mia figlia Violante Gardini. Insieme con i giovani produttori di vino AGIVI, fa spesso viaggi di studio con lezioni e visite. Da queste esperienze torna sempre con gli occhi brillanti e molte idee. L’ultima era <<facciamo in modo che i migliori clienti abbiamo le nostre bottiglie personalizzate, con la loro etichetta e il loro nome sopra >>. Io non sono favorevole a levare il nostro marchio dalle bottiglie e quindi ero piuttosto  restia ma l’energetica Violante non mollava <<dai mamma proviamo, oggi tutti cercano qualcosa di esclusivo, di diverso dagli altri>> e alla fine ho accettato. Violante si è messa in contatto con le Grafiche Federighi che realizzano etichette con carte, tecniche e effetti straordinari, ha fatto progettare una cornicina bianca a rilievo su carta bianca finemente lavorata e poi abbiamo attrezzato due punti con lapis, gomme, colori e tutto quello che serve per realizzare un’etichetta su misura. Via via che la notizia si diffonde e i visitatori delle due cantine – Casato Prime Donne a Montalcino e Fattoria del Colle

Stefano-e-Serena-con-il-loro-Cenerentola

Stefano-e-Serena-con-il-loro-Cenerentola

a Trequanda– notano la proposta chiedono di avere la loro bottiglia. Basta che il primo dica <<voglio 6 bottiglie di Brunello ma una con la mia etichetta perché la tengo per il mio compleanno>> che tutti gli altri lo seguono. Violante aveva ragione. Ovviamente l’etichetta personalizzata non ha l’importanza di quella aziendale che ha ottenuto alti punteggi nella stampa internazionale ma è unica e per un wine lover è un oggetto cult, perché è solo suo.
Possono essere personalizzati tutti i vini delle mie cantine (l’etichetta a norma di legge è quella nel retro) con un piccolissimo sovraprezzo di 8,5€ e i membri del nostro wine club potranno anche avere le loro bottiglie esclusive a casa.

E’ un modo nuovo per far parte della nostra cantina perché in ognuna di quelle bottiglie le nostre storie si uniscono: quella nostra di vignaioli appassionati e quella dei wine lover appassionati.

Violante: in USA aspettando Cantine aperte 2017

Cantine aperte 28 maggio 2017 al Casato Prime Donne di Montalcino. Violante vi manda un invito dagli USA

Cantine-aperte-2017-al-Casato-Prime-Donne-Montalcino

Cantine aperte 2017-al-Casato-Prime-Donne-Montalcino

Di Donatella Cinelli Colombini

Violante Gardini girellona ma sempre sorridente. Dagli USA ci racconta qualche curiosità del suo viaggio da un ristorante all’altro e tra un aereo e l’altro Los Angeles, San Francisco, Denver, Las Vegas, Ditroit … ma vi manda anche un invito per domenica 28 maggio al Casato Prime Donne di Montalcino dove festeggiare insieme Cantine aperte 2017. In programma una degustazione itinerante con 4 assaggi in 4 luoghi diversi della cantina. Oltre a informazioni sul Brunello viene raccontata la storia di Montalcino attraverso gli affreschi che intercalano le botti. Nella nuova tinaia con i fermentini tronco conici di cemento c’è una produzione in immagini reali e dipinte di Montalcino, capaci di trasmettere i suoni, le passioni e le tradizioni della gente del Brunello. Nel pomeriggio ci sarà anche un artista di comix che disegnerà vignette ironiche dal vivo. Si chiama Gabriele Di Caro ed insegna a Firenze. Con lui sarete i protagonisti di un’esperienza enoica insolita e divertente.

Violante-Gardini-Cinellicolombini-jr-a-Las-Vegas

Violante-Gardini-Cinellicolombini-jr-a-Las-Vegas

Violante è la presidente della Toscana del Movimento turismo del vino (buon sangue non mente) e sta facendo faville: il nuovo sito è bellissimo, andate a vederlo, la proposta turistica di Cantine aperte 2017 vi affascinerà.
Ma intanto Violante viaggia negli Stati Uniti. Nel volo verso Los Angeles ha visto due film <<viaggiare aiuta a pensare>> ha scritto <<“Founder” narra la storia dell’ideatore di Mc Donald. Fa capire che se sei fifone e non ti spingi fuori dal tuo orticello non potrai mai essere vincente>> infatti i due fratelli che inventarono il celebre fast food ebbero paura di ampliare il loro business e vendettero << cosí furono altri ad usare l’idea che ha portato Mc Donald ad essere il colosso che è oggi>>.

Elena Fucci la giovane star del vino italiano

Ha un istinto micidiale nel valorizzare la qualità della vigna e del vino, ma anche una grinta da leonessa nel promuoverli: Elena Fucci
Elena AndreaDi Donatella Cinelli Colombini

Mia figlia Violante Gardini (la Cinellicolombini Jr) è sempre circondata da amici, sono di varia nazionalità ma hanno tutti una caratteristica: “poco fumo e molto arrosto” cioè molta sostanza e poca apparenza. Alcuni sono veri talenti e Elena Fucci è uno di questi.
Al primo impatto colpiscono i capelli di Elena, neri lunghi setosi con una frangetta a coprire tutta la fronte poi il suo aspetto scompare e emerge la sua aurea, quasi un vortice di energia e coraggio che calamita chiunque abbia vicino.
E’ questa forza che ha sempre guidato le sue scelte da quando giovanissima contrasta la decisione familiare di vendere la casa e la vigna del nonno Generoso a Barile in Basilicata. Lei voleva iscriversi a ingegneria e invece va a Pisa alla

Titolo-Elena-Fucci

Titolo-Elena-Fucci

facoltà di enologia e intanto coltiva la sua vigna del Vulture insieme a suo nonno. 6 ettari con piante di oltre sessant’anni a 600 metri di altitudine accudite nel modo più tradizionale, senza chimica e con manualità estrema per cui anche la legatura delle viti è fatta con le ginestre e non, come fanno tutti, con lacci di plastica.
E’ l’anno 2000 e Elena, mentre studia, comincia a vinificare, ci crede fino in fondo e gioca tutte le sue carte su un solo vino: Titolo battezzato con il nome della contrada Solagna del Titolo dov’è la vigna. Un vino con caratteri distintivi che lo rendono unico. Al naso una mineralità affascinante che evoca il vulcano spento dove crescono le viti, una complessità profonda piena di suggestioni e in bocca una pienezza costruita su un’architettura solida.

AGIVI: Violante Gardini Cinellicolombini Jr vicepresidente

Dopo i consigli di amministrazione vanno a ballare, sono amici al punto da scambiarsi importatori e opportunità di lavoro questi sono i produttori di vino AGIVI

AGIVI-nuovo-consiglio

AGIVI-nuovo-consiglio

Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Casato Prime Donne

Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani AGIVI come dire il futuro delle nostre cantine. Alla fine di novembre è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Federico Terenzi un milanese con master NBA in Wine Business del Mib di Trieste dove ho insegnato anch’io per qualche anno. Dirige la tenuta toscana della sua famiglia dove produce Morellino di Scansano e, nel 2012, ha ottenuto il titolo di cantina emergente dell’anno del Gambero Rosso. Accanto a Federico 4 vicepresidenti di Francesca Argiolas e Stefano Ricagno ( Ca dei Mandorli) forti di una lunga

AGIVI-in-Sardegna

AGIVI-in-Sardegna

esperienza AGIVI e di importanti ruoli nelle rispettive aziende e due esordienti Silvia Franco e Violante Gardini. Gli altri consiglieri sono Giulia Alleva, Ernesto Rocca, Emanuela Tamburini, Marzia Varvaglione, Gianluca Garofoli ed Enrico Gobino.
Violante è la vulcanica e irrefrenabile Cinellicolombini Jr che già presiede il Movimento turismo del Vino in Toscana. Viaggia in tutto il mondo per vendere i nostri vini. Ne ha venduti così tanti da lasciare quasi a secco la cantina ma indubbiamente è un’ottima export manager.

Violante e MTV Toscana a “tutto foco”

Vi aspettiamo al Casato Prime Donne domenica 11 dicembre per Cantine aperte a Natale e gli altri 2 appuntamenti con Violante e il Movimento turismo vino

Violante-MTV-Incomunicazione-del-Vino

Violante-MTV-Incomunicazione-del-Vino

Di Donatella Cinelli Colombini

Un convegno intitolato L’incomunicazione del vino” con Lorenzo Baglioni attore e comico fiorentino. E’ lui la dimostrazione vivente di un nuovo modo di comunicare dove contenuti, anche seri e persino difficili, diventano ironici, coinvolgenti e capaci di cambiare la sensibilità di un grande numero di persone. Con il video “Vengo anch’io no tu no” ha diffuso un messaggio cantato, provocatorio ma divertente, sulle barriere architettoniche che escludono, dai luoghi della vita quotidiana, chi non cammina. Quasi 200.000 visualizzazioni e una viralità che ha riguardato soprattutto i giovani. Altro che libri e articoli … questo arriva dritto al cuore!
Per questo il titolo “L’incomunicazione del vino” con un evidente errore ortografico che evidenzia la necessità di parlare di vino in modo moderno “a modo nostro” come scrive la Presidente del Movimento del Turismo del Vino della Toscana – 32 anni –Violante Gardini (la mia peperina figlia Cinellicolombini Jr). Il convegno avrà luogo alla Stazione Leopolda di Firenze durante Food&Wine in Progress 2016 organizzato dall’Associazione Sommelier AIS. Oltre al moderatore Giovanni Pellicci ci saranno anche, fra i relatori, Antonello Maietta, Presidente AIS,  Luisa Calvo Comunication Manager Frescobaldi e Silvia Fiorentini Responsabile della comunicazione del Consorzio Chianti Classico che durante le anteprime dei vini di Toscana ha proposto una festa in discoteca per celebrare le nuove annate. Andateci sarete ospiti graditi.

Streetfood greco, vino e musica per Calici di Stelle alla Fattoria del Colle

Il 10 Agosto, notte ricca e divertente con musica, Streetfood greco e golosità dell’Osteria delle Crete e della Fattoria del Colle,  vini Doc Orcia e del Brunello

Calici di Stelle, Fattoria del Colle

Calici di Stelle, Fattoria del Colle

L’evento fu ideato da Donatella Cinelli Colombini nel 1997, la figlia Violante Gardini, recentemente riconfermata alla carica di Presidente Toscana del Movimento Turismo del Vino, lo ripropone ogni anno rinnovato e con un tocco di originalità

Grazie alla collaborazione di quest’anno con l’associazione Streetfood la Fattoria del Colle ospiterà il produttore di cibo di strada Erion della Taverna Greca di Arezzo sarà alla Fattoria già dalla mattina proponendo per tutta la giornata i piatti tipici della cucina greca come le Pita Gyros e il Souvlaki . Chi vorrà potrà anche prenotare un pranzo greco.

Patrizio Cencioni nuovo presidente del Brunello

Patrizio Cencioni presidente del Brunello un uomo di esperienza in un consiglio con tanti giovani e con tantissimi montalcinesi DOC

Donatella Cinelli Colombini, Casato Prime Donne

Patrizio Cencioni Presidente Brunello

Patrizio Cencioni Presidente Brunello

Cencioni replica una breve esperienza nel 2008 quando tenne saldo il timone della denominazione in acque tempestose all’indomani di brunellopoli. Saggezza, discrezione, determinazione e dedizione al territorio, questi i caratteri distintivi di Patrizio Cencioni nuovo Presidente del Brunello che guiderà un consiglio composto a maggioranza da giovani. E’ l’affacciarsi numerosi a ruoli strategici di una nuova generazione – la terza in molte aziende – l’elemento caratterizzante del nuovo consiglio di amministrazione e potrebbe essere il suo elemento propulsivo verso nuove sfide. Unico limite di questi giovani è, come per mia figlia Violante Gardini, di essere entrati nell’azienda di famiglia senza precedenti esperienze altrove, per questo potrebbe risultare preziosa la maggiore esperienza e apertura di orizzonti di persone come Emilia Nardi, Marilisa Allegrini e Simone Pallesi cioè dei membri non locali del CdA.
Tutta Montalcino Doc la giunta ristretta a capo delle commissioni Cortonesi, Talenti e Machetti .
A tutti va il mio più sincero augurio di buon lavoro con l’auspicio di grandi realizzazioni che portino il Brunello a sempre più alti successi internazionali.

Cantine aperte 2016 al Casato Prime Donne

Tutti in movimento per Cantine aperte 2016 con l’itinerario enomusicale di 4 vini accompagnati da musiche e gastronomia , domenica alle 16 Sigaro Toscano

Cantine aperte Casato Prime Donne Montalcino

Cantine aperte Casato Prime Donne Montalcino

Domenica 29 maggio Cantine aperte 2016, al Casato Prime Donne di Montalcino gli invitati d’onore saranno i wine lovers in Vespa a cui sarà riservato anche uno sconto sulla bottiglia che ha ottenuto i più alti punteggi sulla stampa internazionale, il Brunello Riserva 2010 premiata con 97/100 da parte della super rivista di vino Wine Spectator .
Il Casato Prime Donne di Montalcino azienda di Donatella Cinelli Colombini ideatrice di Cantine aperte, e della presidente toscana del Movimento Turismo del vino, sua figlia Violante Gardini, offrirà ai visitatori un’esperienza straordinaria: un percorso in 4 tappe con l’assaggio di Chianti Superiore, Rosso di Montalcino, Brunello e Passito ascoltando i brani scelti in

Cantine aperte in Vespa

Cantine aperte in Vespa

abbinamento, dal sommelier musicista Igor Vazzaz. Monteverdi e Frank Zappa … dipinti a soggetto storico … intramezzati da spiegazioni sul vino e sul territorio. Ci saranno anche piccoli assaggi di cacio pecorino, salsiccia e biscotti tradizionali. In altre parole un’esperienza che stimolerà tutti i sensi e anche la mente. L’itinerario enomusicale è stata creato nel 2015 e costituisce una novità assoluta che suscita nuove emozioni anche ai wine lovers più esperti. Partenze dei tour ogni ora dalle 10 alle 17.