Turismo alla Fattoria del Colle

OLIO EVO E FAKE NEWS

7 credenze sbagliate sull’olio extravergine che conducono a comportamenti sbagliati e persino pericolosi per la salute. L’olio EVO è un elisir di lunga vita

 

Olio-Evo-e-fake-news-olive fattoria del Colle Toscana

Olio Evo e fake news olive fattoria del Colle Toscana

di Donatella Cinelli Colombini

La fonte è autorevolissima Olive Wellness Institute, un organismo composto da studiosi di chiara fama e di varie nazioni. Va comunque detto che l’istituto preposto a divulgare le evidenze scientifiche sull’Olio extravergine di Oliva e degli altri prodotti derivati dall’olivo, è finanziato prevalentemente dalla Cobram Estate Olives Limited, cioè un colosso mondiale con oliveti e frantoi in Australia e negli Stati Uniti.
Nel sito ci sono consigli pratici per i consumatori e ricerche più interessanti per medici e addetti ai lavori. La cosa curiosa e messa in risalto da Oil Meridian sono le 7 credenze sbagliate sull’olio extravergine. Fake news ormai radicate fra la gente comune ma del tutto sbagliate e, anzi, in molto casi capaci di suggerire comportamenti dannosi alla salute.

La mia Fattoria del Colle è in una zona ad altissima vocazione per la produzione di Olio extravergine di oliva e io metto tutto il mio impegno nel divulgare i modi per usarlo al meglio e farlo usare anche dai bambini. Infatti è stata creata una confezione proprio per loro. 

PASQUA IN TOSCANA ALLA FATTORIA DEL COLLE

7-10 aprile 2023 mini vacanza di Pasqua con natura, capolavori d’arte, tradizioni e grandi vini in Toscana per rigenerarsi e arricchirsi di nuove conoscenze

 

Pasqua panina di Pasqua, con uovo benedetto

Pasqua panina di Pasqua, con uovo benedetto

L’agriturismo di Donatella Cinelli Colombini è diverso da tutti gli altri e offre esperienze uniche. Vi domanderete cosa lo rende così speciale. Vi nascono grandi vini rossi con riconoscimenti internazionali, ha 430 anni di nobile storia alle spalle e permette ai turisti di vivere dentro questa storia, di mangiarla, di annusarla, di toccarla …. con la cornice di panorami rimasti intatti nei secoli e di una natura BIO in cui camminare fra oliveti, vigneti e boschi.
Per questo trascorrere il lungo ponte di Pasqua alla Fattoria del Colle rigenera nel corpo e nella mente, anche se forse spinge a qualche strappo alla dieta e a qualche assaggio di Brunello in più. Ma se siete wine lover non perdete l’occasione perché non vi ricapiterà facilmente una degustazione di 6 vini dal barrel tasting ai Brunello 5 stelle.

 

PROGRAMMA DEL PONTE DI PASQUA 2023

 

• Pernottamento in camera doppia oppure appartamento

• Colazioni a buffet con torte e biscotti fatti in casa, salumi e formaggio, frittata e pinzimoni, bevande calde

• Uso di parchi e percorsi di trekking

WINERY TOURS 2023

Turismo in cantina 2023: sempre più tecnologica nei contatti e sempre più territorialità nelle esperienze che iniziano a segmentarsi per prezzo e target

 

esperienze-in-cantina-toscana-creare-il-proprio-vino-Fattoria-del-Colle

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Arrivano le proposte di turismo in cantina 2023 frutto di uno scenario enoturistico in velocissima evoluzione.

 

NOVITA’ DEL TURISMO DEL VINO 2023 CAMBIANO I TURISTI E LE ESPERIENZE

Niente è come prima del covid, neanche i turisti. Nelle cantine italiane arrivano almeno 4 tipi di visitatori: i turisti del vino classici, cioè i veri appassionati del nettare di Bacco, il gruppo maggioritario, che cerca svago in una natura incontaminata, gli altospendenti, soprattutto esteri, che chiedono momenti esclusivi e infine i talebani del “dei vini senza mani”, ultra-famosi o con altre caratteristiche estreme.

 

 

 

 

 

 

Altro elemento nuovo è il sorpasso delle esperienze sul vino: la cantina che riesce a promuovere bene una proposta enoturistica davvero eccezionale vince sul prestigio del vino, anzi lo potenzia in modo enorme. Per questo il numero, la dimensione e la spettacolarizzazione delle nuove cantine turistiche cresce tantissimo con effetti hollywoodiani e spesso lontani dalla cultura del luogo.

Tuttavia, vince ancora il piccolo, vero e diverso per cui, anche se sembra un paradosso, le cantine “vecchio stile” hanno più appeal che in passato.

LA CAMERA DEL GRANDUCA

LA STORIA DELLA CAMERA CREATA ALLA FATTORIA DEL COLLE, PER GLI INCONTRI D’AMORE DEL GRANDUCA DI TOSCANA PIETRO LEOPOLDO E LA SUA AMANTE ISABELLA. VUOI DORMIRCI?

Agriturismo in Toscana Fattoria del Colle Camera del Granduca

Agriturismo in Toscana Fattoria del Colle Camera del Granduca

 

Di Donatella Cinelli Colombini

Peter Leopold Joseph Anton Joachim Pius Gotthard von Habsburg-Lothringen nacque a Vienna nel 1847 e divenne Granduca di Toscana a soli diciotto anni nel 1865. Lasciò la mia regione nel 1890 per diventare Imperatore d’Austria e morì a Vienna due anni dopo. Sua sorella Maria Antonietta fu la Regina di Francia ghigliottinata durante la rivoluzione e un’altra sorella Maria Carolina regnava a Napoli.

 

PIETRO LEOPOLDO GRANDISSIMO SOVRANO E GRANDISSIMO DONNAIOLO

Sua moglie Maria Luisa di Borbone era figlia del re di Spagna e gli dette 16 figli, creando una famiglia che, agli occhi degli austriaci, era troppo chiassosa e disordinata.

TARTUFO BIANCO E VINO: ABBINAMENTI E GIORNALISTI

LEONARDO ROMANELLI E LEONARDO TADDEI INSEGNANO AD ABBINARE IL TARTUFO MENTRE LA DOC ORCIA ORGANIZZA UN PRESS TOUR SU VINO E TARTUFO CON CENA AL CASTELLO

 

Cena-del-tartufo-bianco-e-della-Doc-Orcia-al-castello-di-San-Giovanni-d'Asso

Cena-del-tartufo-bianco-e-della-Doc-Orcia-al-castello-di-San-Giovanni-d’Asso

di Donatella Cinelli Colombini

La Fattoria del Colle si trova in uno dei migliori distretti italiani per la produzione del tartufo bianco, quello delle Crete Senesi che ha al centro il castello di San Giovanni d’Asso nel comune di Montalcino.
Il più profumato fra i prodotti della terra, nasce nei terreni argillosi come il nostro o quello delle Langhe, dove raggiunge l’eccellenza. Ha un aroma inebriante senza quei fastidiosi sentori di aglio dei tartufi provenienti dalle zone meno pregiate.
La Fattoria del Colle ha cinque riserve tartufigene e organizza da anni dei week-end durante i quali avviene la caccia ai preziosi tuberi. Fine settimana all’insegna della natura e dell’avventura dove tutti si appassionano e imparano qualcosa di nuovo su Brunello, Orcia Doc, Chianti …. e sui boschi. Nel 2022 la proposta turistica è stata arricchita da due masterclass tenute da super esperti che hanno insegnato come abbinare il tartufo bianco e il vino: Leonardo Romanelli e Leonardo Taddei.

 

PRESS TOUR CON CENA DI GALA AL CASTELLO PER LA DOC ORCIA

Contemporaneamente il Consorzio Orcia ha organizzato un press tour con 12 giornalisti che hanno visitato 11 cantine, partecipato alla serata di gala al castello di San Giovanni d’Asso e alla degustazione guidata da Divina Vitale e Franco Pallini.

Olio nuovo 2022 tanto e buonissimo

Trequanda festeggia l’olio novo e la Fattoria del Colle porta in tavola la prima spremitura delle olive 2022. La Toscana cresce in quantità e qualità sul 2021

 

Raccolta-delle-olive-2022-Fattoria-del-Colle

Raccolta-delle-olive-2022-Fattoria-del-Colle

Torna la festa dell’Olio Novo a Trequanda quest’anno unita all’applauso per il neo eletto Senatore Silvio Franceschelli sindaco di Montalcino che ci ha detto “gli abitanti dei piccoli centri hanno diritto di avere le stesse opportunità di chi vive in città”. Un programma politico che ci trova concordi. Terzo motivo di festa la visita della mia amica e grande esperta di olio Antonietta Mazzeo. Ha cenato da noi insieme all’ospite a sorpresa Massimo Rossi delegato AIS di Arezzo e a 40 esuberanti aspiranti scrittrici americane.
La Fattoria del Colle e il borgo medioevale di Trequanda sono al centro di uno dei migliori distretti produttivi italiani per l’olio extravergine di oliva.

 

TRACCIABILITA’ DELL’OLIO

La festa dell’Olio Novo è l’occasione per imparare qualcosa sul più salutare frutto della terra. Nella Tracoil Conference ascolto il Professor Stefano Loppi e la Dottoressa Martina Grattacaso spiegare come la zona di origine lasci nell’olio una traccia che somiglia a un’impronta digitale. I parametri esaminati sono tre: la composizione del suolo, l’analisi chimica dell’olio e i rapporti isotopici. I marcatori della Valdichiana sono calcio, nichel e stronzio. Per quanto riguarda gli acidi grassi il paragone fra il nostro extravergine e l’olio portoghese mostra in quest’ultimo, la presenza di molti acidi grassi in piccole quantità mentre il campione estero evidenzia un minor numero di acidi con concentrazioni più alte. Nell’insieme lo studio, che sarà presto completato con l’analisi degli isotopi, mostra come sia possibile tracciare la provenienza dell’extravergine della Valdichiana salvaguardandolo da chi spaccia per toscano un olio straniero.

 

2° CORSO WSET IN TOSCANA A NOVEMBRE

Le date dei corsi Wset dell’autunno 2022 alla Fattoria del Colle in Toscana. Nel periodo dei tartufi bianchi per unire piacere e studio, teoria e pratica

 

WSET-SEDE-PERIFERICA-GESTITA-DA-SANDRA-MAZZINGHI

WSET-SEDE-PERIFERICA-GESTITA-DA-SANDRA-MAZZINGHI

Da un anno la Fattoria del Colle è sede dei corsi Wset – Wine & Spirit Education Trust come sede periferica gestita dalla docente Bianca Mazzinghi (per prenotare). I prossimi corsi ci saranno il 18-20 novembre e saranno per il II° livello del celebre diploma, quindi in lingua inglese.
La Fattoria del Colle offre un modo inedito di insegnare in un’amplissima sala con panorama sulle vigne, all’interno di un piccolo borgo rurale cinquecentesco in cui ci sono la cantina e il ristorante in cui gustare le prelibatezze autunnali: il nuovo olio EVO e il tartufo bianco delle Crete senesi. In altre parole è possibile unire la teoria della lezione frontale con la pratica produttiva e lo studio con i piaceri del palato.

 

LA FATTORIA DEL COLLE SEDE PRIFERICA DEI CORSI WSET

L’antico fienile, dove si svolgono le lezioni, ha una sala panoramica recentemente restaurata (90m2) e attrezzata con schermo e proiettore, microfoni e climatizzazione, tavoli, frigo e bagni.
La Fattoria è in un punto baricentrico, si trova nel Chianti DOCG e nell’Orcia DOC, è accanto ai distretti enologici di Brunello di Montalcino, Vino Nobile di Montepulciano e Chianti Classico. A 30 minuti da Siena e a 50 da Perugia. Dista 18 km dall’uscita Valdichiana dell’A1.

WEEKEND DEL TARTUFO BIANCO E DEI GRANDI ROSSI TOSCANI

Novembre con visite in cantina, caccia al tartufo bianco e assaggi nella campagna toscana dei grandi rossi a base di Sangiovese: Brunello, Chianti, Supertuscan

 

weekend del tartufo bianco

Doc Orcia e tartufo-bianco-weekend-toscana

4-6 novembre 2022

11-13 novembre 2022 in coincidenza con Benvenuto Brunello e la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi
18-20 novembre 2022 in coincidenza con il II° corso WSET e la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi
Alla Fattoria del Colle (per prenotare), luogo antico e intatto e nella Toscana dei grandi panorami, per vivere weekend indimenticabili con esperienze indimenticabili.

 

ASSAGGI, VISITE, BOSCHI, NUOVI AMICI IN UN WEEKEND CHE ARRICCHIESCE

Visite alle cantine del Brunello di Montalcino e del Chianti Superiore – Orcia Doc con assaggi itineranti.

Il Golosario Wine Tour

Paolo Massobrio e Marco Gatti ci propongono un viaggio fra le cantine che negli ultimi vent’anni sono state premiate con il riconoscimento TOP Hundred

 

di Donatella Cinelli Colombini

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Oltre 1.000 cantine di tutte le regioni italiane con la Toscana in posizione dominante per numero di aziende aperte al pubblico e per dimensione dei servizi offerti.
Paolo Massobrio e Marco Gatti hanno selezionato le imprese da recensire in base a due requisiti: la presenza di un’esperienza con il vino a pagamento e l’appartenenza al gruppo di cantine che, negli ultimi vent’anni hanno ricevuto il riconoscimento TOP Hundred. Un premio che viene assegnato a ogni edizione di Golosaria evento che celebra il meglio dell’artigianato del gusto in Italia e si svolge a Milano all’inizio di novembre. Anch’io sono fra i premiati.

 

FATTORIA DEL COLLE SCRIGNO DI VALORI DA PRESERVARE

Tradizione, storia, natura, artigianato … la Fattoria del Colle nella campagna Toscana più panoramica e intatta è consacrata alla conservazione di questi valori

 

Orcia DOC Cantina Fattoria del Colle

Orcia DOC Cantina Fattoria del Colle

Di Donatella Cinelli Colombini

Come forse qualcuno già sa, io sono una storica d’arte diventata vignaiola. Per questo mi permetto di scrivere una noticina sul concetto di conservazione e restauro. Si tratta di una pratica antichissima ma fino alla metà del Novecento le opere d’arte – specialmente dipinti e architetture- venivano integrate delle parti rovinate e “aggiornate” rispetto allo stile di moda. In altre parole venivano “abbellite” ma sostanzialmente falsificate. Cesare Brandi è stato il padre del restauro moderno che non deve <<commettere un falso artistico o un falso storico, e senza cancellare ogni traccia del passaggio dell’opera d’arte nel tempo>> in altre parole la conservazione deve salvaguardare l’integrità delle opere.

 

QUAL’E’ LA STAGIONE PIU’ BELLA DELLA TOSCANA DEL VIN

Donatella ama l’enoturismo di primavera, ma per la costa toscana è meglio l’estate mentre per Montalcino e la Val d’Orcia l’autunno. L’inverno è per le anteprime

turismo-del-vino-in-Toscana-inverno

turismo-del-vino-in-Toscana-inverno

di Donatella Cinelli Colombini

La primavera tinge le colline di verde ed ha le giornate più lunghe ma anche una maggiore probabilità di pioggia. L’estate ci mostra panorami gialli oro ma forse è troppo calda. L’autunno è l’epoca del foliage e ha una tavolozza più ricca ma la notte arriva prima. Eviterei l’inverno quando la quiete si associa alla tramontana gelida e ai ristoranti tutti chiusi.

Questa in sintesi la mia panoramica sul turismo del vino in toscana nelle varie stagioni dell’anno ma ovviamente c’è anche altro da dire sulle opportunità e i piccoli problemi di ogni stagione.

TURISMO DEL VINO IN PRIMAVERA IN TOSCANA

Personalmente preferisco la primavera. Non proprio marzo quando ancora gli alberi sono spogli e i giardini senza fiori. Il mese migliore è maggio con giornate lunghissime, una bella luce e quasi tutti i ristoranti già aperti.

RICETTE E PERSONAGGI DEL RISTORANTE DEL COLLE

Torno a parlarvi del ristorante della Fattoria del Colle presentandovi 2 persone e 2 deliziose ricette: ravioli ripieni di guancia e filetto di maiale al Brunello

 

Chi arriva alla Fattoria del Colle sa di trovare un tempio della tradizione toscana più campagnola. Anche il ristorante rispecchia questo spirito.

Filetto-di-maiale-Brunello-Fattoria-del-Colle-Toscana

Filetto-di-maiale-Brunello-Fattoria-del-Colle-Toscana

La sala interna è decorata con un motivo floreale ripreso dalla villa degli zii di Donatella Cinelli Colombini in Chianti Classico. Qui c’è il camino e il buffet delle colazioni con torte e biscotti fatti in casa, salumi tipici e cacio pecorino … il mobile è l’antico scrittoio del fattore. La regina delle colazioni di fattoria è Patrizia Guerri che ogni giorno prepara ciambelloni, crostate e mantovane imbattibili.

 

ALFREDO BIAGI, ROBERTA ARCHETTI E PATRIZIA GUERRI

Nella veranda del ristorante, immersa nel verde, è la sala dove generalmente gli ospiti cenano a lume di candela. Qui c’è una piccola collezione di oggetti in rame della tradizione contadina: brocche, fondine, catini …. L’arredamento è più moderno con sedie imbottite e tovaglie bianche ma i piatti sono fatti artigianalmente a Montelupo Fiorentino ispirandosi a quelli usati in campagna un secolo fa.
Il servizio di sala è diretto da Alfredo Biagi, Sommelier AIS della delegazione di Arezzo dal 2016. Alfredo è di Chianciano Terme dove la sua famiglia è arrivata alla fine dell’Ottocento ed ha vissuto il periodo d’oro della stazione termale. Suo nonno aprì la prima enoteca di Chianciano e i suoi hanno gestito alberghi e ristoranti. Lui stesso ha diretto, per molti anni, Villa Nottola a Montepulciano.

 

RISTORANTE DELLA FATTORIA DEL COLLE

E’ un ristorante “di vino” perché si affaccia sui vigneti, basa il suo menù sulla tradizione e sui grandi vini di Donatella Cinelli Colombini e ha due Sommelier AIS

 

Zuppa inglese e Passito-Fattoria-del-Colle-Ristorante

Zuppa inglese e Passito-Fattoria-del-Colle-Ristorante

Oggi e domani vi presenterò i protagonisti e le nuove ricette del Ristorante della Fattoria del Colle a Trequanda nella campagna toscana più intatta e panoramica. Il ristorante è in realtà composto da due ristoranti: il fienile recentemente restaurato come sala per banchetti, convegni e party, e il ristorante gourmet, che esiste dal 1998. Quest’ultimo è all’interno del borgo dove un secolo fa vivevano i contadini della fattoria e oggi ci sono camere e appartamenti per turisti. Il ristorante è ricavato nelle stalle dei buoi e nel porcile, anche se adesso, con le decorazioni floreali delle pareti e l’arredo raffinato, sembra difficile crederlo.
In estate le sale interne si allargano all’esterno nella terrazza e nel boschetto romantico illuminati con piccole lampadine sospese come nelle antiche feste contadine. Il boschetto e la terrazza sopra la cantina sono molto richiesti per i matrimoni e permettono ad ogni coppia di creare una festa di nozze molto personalizzata e diversa da ogni altra. Ogni dettaglio è pensato con cura, anche l’illuminazione del boschetto è progettata da Philip Robinson -lo scenografo inglese di film celebri come “Quattro matrimoni e un funerale”.
Nel menù del Ristorante della Fattoria del Colle troviamo lo stesso mix di tradizione, accuratezza e creatività.

 

EROICA MONTALCINO PER CHI AMA LA BICICLETTA

21-29 maggio 2022 l’Eroica Montalcino: percorsi in bicicletta d’epoca su strade bianche nella campagna capolavoro dove nascono il Brunello e la Doc Orcia

 

Eroica

Eroica-Montalcino-itinerario-permanente-di-153-km-vicino-alla-Fattoria-del-Colle

Di Donatella Cinelli Colombini

E’ una corsa ma non una gara, cioè non è competitiva perché promuove la socialità e il godimento del territorio. Per partecipare ci vuole un abbigliamento e una biciletta d’epoca cioè BICI EROICHE.

 

EROICA LA BELLEZZA DELLA FATICA E DELL’IMPRESA IN BICI

Si tratta dunque di un’esperienza da veri sportivi, ma propone anche percorsi per ciclisti “della domenica”. L’Eroica fa riscoprire l’esperienza forte e autentica dei percorsi sterrati e delle salite dure. E’ un ritorno al passato ma anche una full immersion nella campagna più bella del mondo, che l’Unesco, nel 2004 ha riconosciuto come patrimonio dell’Umanità per l’armonia creata dal lavoro contadino.

3 REGOLE DEL SERVIZIO PERFETTO DI SPUMANTE E CHAMPAGNE

Stappando bisogna ruotare la bottiglia e non il tappo, il vino va versato in tre volte. Josef Reiterer ci insegna i segreti per servire al meglio lo spumante

 

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Di Donatella Cinelli Colombini

Premetto che io sono e sarò sempre una produttrice appassionata di vini rossi e mi sento una neofita e una produttrice esordiente di spumante. La mia prima bollicina è uscita lo scorso anno ed è un rosè brut metodo classico ottenuto da uve di Sangiovese in purezza della vendemmia 2018. Per realizzare questo spumante, oltre ai consistenti investimenti in cantina, ho avuto bisogno della consulenza di un grandissimo esperto: Josef Reiterer della cantina Arunda situata a 1200 metri di altitudine in Alto Adige, un produttore molto noto per l’alta qualità, il rigore produttivo e l’impronta tradizionalista dei suoi spumanti.
Oltre a guidarci nella creazione del nostro spumante rosè Josef ci ha insegnato anche come servirlo al meglio. Le 3 regole del perfetto servizio sono utilissime.

 

LE 3 REGOLE DEL PERFETTO SERVIZIO DELLO SPUMANTE

1) Se il vino è nella glacette è bene capovolgere due o tre volte la bottiglia prima di aprirla, in modo che il liquido si rimescoli assumendo tutto la stessa temperatura.