Turismo alla Fattoria del Colle

CONDITO DI MONTALCINO

IL CONDITO E’ UNA TRADIZIONALE INSATALA CONTADINA DEL SUD DELLA TOSCANA MA POSSIAMO TRASFORMARLO IN UN PRELIBATISSIMO ANTIPASTO SALUTARE E ADATTO ALL’ESTATE

 

Condito di Montalcino della chef Doriana Marchi

Condito di Montalcino della chef Doriana Marchi

di Donatella Cinelli Colombini #turismodelvino

Era IL “coffee break” dei contadini che d’estate uscivano all’alba per mietere, durante le ore più fresche. Tornavano a casa in tarda mattinata per mangiare e poi lavorare nelle stalle e nei magazzini.
Oltre alle frittate e ai salumi, le massaie mettevano in tavola il condito, un’insalata fatta con sedano, cetriolo, pomodori, peperoni verdi e cipollotto. Tutto tritato grossolanamente, condito con olio extravergine pepe e sale. Il nome condito deriva dalla differenza con l’insalata normale che veniva aggiunta d’olio immediatamente prima di mangiarla. Viceversa il condito era “condito” in anticipo perchè si formasse una sorta di infusione con i liquidi dei pomodori e l’olio. Un sughetto che consentiva di mangiarlo con il pane o sul pane tostato.
Il pane contadino fatto con lievito madre, impastato a mano e cotto nel forno a legna una volta la settimana, aveva una crosta spessa e scura che, con il passare dei giorni, diventava meno dura. Oggi trovare del pane davvero buono è l’impresa più difficile perché, nella maggior parte dei casi, dopo poche ore diventa immangiabile.

FOLIAGE, VACANZE D’AUTUNNO NELLA CAMPAGNA TOSCANA

PANORAMI, OLIO NUOVO, TARTUFI, GRANDI VINI ROSSI … I RITMI PIU’ LENTI DELL’AUTUNNO E LE TEMPERATURE MITI INVITANO A RIGENERARSI NELLA TOSCANA PIU’ BELLA

 

 

 

Foliage, vigneti di Sangiovese in autunno Fattoria del Colle Trequanda Toscana

Foliage, vigneti di Sangiovese in autunno Fattoria del Colle Trequanda Toscana

di Donatella Cinelli Colombini #winedestination

Ogni stagione ha qualcosa di speciale. Qualcosa che la rende più attraente e affascinante delle altre e la fa scegliere per fare un viaggio rigenerante. In primavera ci sono giornate lunghissime e adatte per il turismo d’arte mentre la campagna si copre di un velluto verde di germogli. In estate è la voglia di uscire dall’atmosfera soffocante delle città a spingere i viaggiatori dove possono godere il sole, la natura e le cene sotto le stelle lontane del traffico. In autunno ci sono i panorami più belli e la possibilità di goderli lentamente, in itinerari a piedi o in bicicletta, alla temperatura giusta. In autunno ci sono le gioie del palato più raffinate come il tartufo bianco, l’olio extravergine appena arrivato dal frantoio e l’anteprima del Brunello che uscirà dalla cantina il primo gennaio …..
Alla Fattoria del Colle vi proponiamo i weekend del tartufo proprio per assaporare questi piccoli piaceri.

TONNO DEL CHIANTI

E’ un delizioso antipasto o secondo estivo. Il Tonno del Chianti è a base di carne di maiale e non contiene pesce. Facilissimo ma lungo da preparare

 

tonno del Chianti Fattoria del Colle Toscana

tonno del Chianti Fattoria del Colle Toscana IGT Rosa di Tetto

Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination

In toscana molte ricette hanno nomi che confondono: i topini sono fiori di zucca ripieni, i tordi finti sono involtini di carne di vitello, la schiacciata senese è un dolce molto alto…. Il tonno del Chianti ricorda il sapore del pesce ma in realtà contiene maiale e anzi nasce dalla necessità di conservare la carne in un’epoca in cui non esistevano frigoriferi per cui metterla “sottolio” era un buon modo per impedire che andasse a male.

E’ merito del macellaio poeta Dario Cecchini di Panzano aver reso celebre il Tonno del Chianti  prendendola dall’antica tradizione popolare.

Viene servito freddo su pane tostato (meglio se toscano senza sale) con un’insalata di pomodori e capperi o con fagioli cannellini lessi e conditi. Nella tradizione popolare è accompagnato anche da sottaceti e cipolla rossa ma io preferisco la maionese fatta in casa.

So bene che il vino di cottura dovrebbe essere lo stesso che accompagna il piatto ma, in questo caso, consiglio di bere un rosato ben strutturato come l’IGT Rosa di tetto della Fattoria del Colle. 

WEEKEND DEL TARTUFO BIANCO IN TOSCANA  2023

NOVEMBRE MESE DEL TARTUFO BIANCO, DELL’OLIO NUOVO E DEI PANORAMAI PIU’ BELLI. ALLA FATTORIA DEL COLLE PER VIVERE UN’ESPERIENZA FRA NATURA E GRANDI VINI ROSSI

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Spumante Brut Rosè con tagliolini al tartufo Donatella Cinelli Colombini

Una scelta fra 3 weekend in Toscana all’insegna del tartufo bianco in una delle zone più reputate d’Italia, le Crete senesi dove la preziosa trifola ha caratteristiche di eccellenza e un profumo sensuale.

La proposta arriva dalla Fattoria del Colle nella Doc Orcia e dal Casato Prime Donne nel Brunello. Sono le due cantine dove Donatella Cinelli Colombini produce piccole quantità di vini premium super premiati. Oltre alle cantine, nella Fattoria ci sono anche appartamenti, camere, ristorante, parchi, scuola di cucina e zona per il benessere naturale (soprattutto bagno nel vino e sala per i massaggi di coppia …).  Un piccolo borgo antico e intatto con villa e Cappella, dove i turisti si sentono a casa dei “nonni toscani”

I VINCITORI DEL PREMIO CASATO PRIME DONNE 2023

LA PRIMA DONNA 2023 MARIA CANABAL PER IL GIORNALISMO PREMIATI IRENE CHIARI E ALESSANDRO REGOLI DI WINE NEWS, LOREDANA SOTTILE E GIANLUCA ATZENI DI TREBICCHIERI

 

Irene Chiari e Alessandro Regoli vincitori del Premio Casato Prime Donne 2023

Irene Chiari e Alessandro Regoli WineNews vincitori del Premio Casato Prime Donne 2023

Nel 2023 il premio Casato Prime Donne sceglie uno dei personaggi che hanno lavorato di più in favore della parità di genere nel food & wine: Maria Canabal fondatrice e organizzatrice del Forum Parabere. Dal 2015 ogni anno, il forum riunisce, in un luogo diverso, 400 donne provenienti da ogni parte del mondo: cuoche e scienziate, ingegneri e contadine, antropologhe, produttrici di vino e agronome.  Parabere non ha scopi di lucro ed è finalizzato all’empowering /empowerment mediante tre ingredienti: informazione, insegnamento e modelli di ruolo. Cerca quindi di creare un network che accresca le opportunità per le partecipanti e accresca la loro consapevolezza. Nel 2015 Maria Canabal è stata riconosciuta tra le “Most Influential Women in Gastronomy” dalla Foundation Woman’s Week e i suoi libri di cucina sono stati premiati dai Gourmand Cookbooks Awards come “Migliori al mondo”.

La giuria del Premio Casato Prime Donne, presieduta da Donatella Cinelli Colombini e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, insieme al Sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli e al Presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci hanno scelto due dei maggiori portali di informazione sul vino come vincitori dei premi giornalistici per il loro contributo nella valorizzazione di Montalcino e dei suoi vini.

Calici di stelle 2023 con amici a 4 zampe

Agosto di-vino nelle cantine di Donatella Cinelli di Montalcino e Trequanda, due appuntamenti diversi per celebrare l’edizione 2024 di Calici di stelle Dog-Friendly

 

 

 

Il tradizionale appuntamento d’agosto con il grande vino, quest’anno è specificatamente dedicato ai wine lovers con cane.

Gli appuntamenti di Calici di stelle 2023 in compagnia dei vostri amici a 4 zampe

Gli appuntamenti di Calici di stelle 2023 in compagnia dei vostri amici a 4 zampe

Al Casato Prime Donne di Montalcino, cantina celebrata pr l’eccellenza delle sue bottiglie ma anche per essere la prima in Italia con un organico di sole donne, l’accoglienza turistica è molto curata e diversa da ogni altra.
Gli appuntamenti di Calici di Stelle sono due, sempre di sabato il 5 e il 12 agosto con inizio alle ore 16,30 sul tema “Vino e Musica con gli amici a 4 zampe”
COSTO: 34,5€ necessaria la prenotazione a 0577 849421 -3455495154, casato@cinellicolombini.it minimo 6 partecipanti

VINO E MUSICA NEI VIGNETI DEL BRUNELLO CON GLI AMICI A 4 ZAMPE

Il programma dura un paio d’ore e prevede una degustazione itinerante di 4 vini abbinati a 4 brani musicali selezionati appositamente da Igor Vazzaz, musicista e sommelier. Accoglienza anche per i cani con ciotola e croccantini.
Eccezionalmente i 4 vini – Chianti Superiore, Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino e Vin Santo – saranno accompagnati da piccoli abbinamenti con cibi tipici come salsiccia secca, cacio pecorino e dolci senesi.

SCRIGNI DI EMOZIONI COLORATE DI IRMA PAULON

LA PITTRICE VENETA IRMA PAULON HA CREATO DELLE SERIE DI 9 PICCOLI DIPINTI CON I COLORI DELLA TOSCANA PER I VIAGGIATORI CHE VOGLIONO REALIZZARE UN’OPERA D’ARTE

Scrigno di emozioni colorate di Irma Paulon per Toscana Lovers

Toscana Lovers Irma Paulon Scrigno di emozioni colorate

 

Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination #winetourism

E’ raro che un pittore accetti di condividere il proprio atto creativo con chi guarda.
In questo caso invece, Irma Paulon, ha deciso di coinvolgerci nella costruzione delle sue opere d’arte. << Caro viaggiatore, cara viaggiatrice, ti consegno questo piccolo pezzo di Toscana tra il blu del cielo e l’ocra il colore della terra, i colori dell’anima profonda del luogo che ho attraversato in silenzio e contemplazione>>.
Da viaggiatrice veneta ai viaggiatori di tutto il mondo che cercano di catturare e conservare le emozioni provate in una terra piena di storia, d’arte, di natura e di bellezza. La Toscana dove anche il terreno agricolo diventa capolavoro.

SCRIGNI DI EMOZIONI COLORATE PER PORTARE A CASA UN’OPERA D’ARTE UNICA E PERSONALIZZATA

Irma Paulon ha realizzato delle serie di 9 quadratini di cartone dipinti su entrambi i lati con acquarelli, tempere e pigmenti. 9 perché serviva un numero quasi magico, un numero che fosse la perfezione al quadrato, simbolo di immutabilità e completezza. Ha racchiuso i suoi 9 piccoli dipinti in “Scrigni di emozioni colorate” in modo che fossero protetti e facilmente trasportabili. In ogni scatolina ci sono un certificato di autenticità e una spiegazione che insegna a proseguire il suo lavoro creativo. << Caro viaggiatore, cara viaggiatrice, adesso sta a te ricreare un pezzo unico, usando tasselli impregnati di colori e racchiusi nel cuore della Toscana affinché possano essere una nuova originale opera d’arte>>.

VACANZE IN FATTORIA IN TOSCANA

Per riposarsi, abbronzarsi ma anche per scoprire capolavori d’arte, fare sport in mezzo a panorami mozzafiato, vedere dove nasce il Brunello e l’olio evo

 

vacanze in Toscana Agriturismo Fattoria del Colle piscina piccola

vacanze in Toscana Agriturismo Fattoria del Colle piscina piccola

Fino a cinquant’anni fa la chiamavano “villeggiatura” ed era un periodo di svago e riposo che durava oltre un mese.
Oggi parliamo di short break di 3 giorni o una settimana perché il nostro stile di vita ci costringe alla fretta anche nei momenti di vacanza.  Ma il bisogno di rigenerarsi è ancora più forte di prima. Per uscire dalla vita di tutti i giorni dal logoramento dello stress ecco una vera fattoria toscana come quella del Colle, rimasta intatta per oltre 4 secoli e circondata da un paesaggio meraviglioso e culture BIO per olio, vino e cereali.

FATTORIA DEL COLLE UN PICCOLO BORGO ANTICO MIRACOLOSAMENTE INTATTO DOVE TRASCORRERE LE VACANZE

Appartamenti e camere con bagno che sembrano la casa dei nonni toscani e uniscono il confort dei divani moderni all’intimità di autentici mobili antichi. Ci sono 3 piscine, ristorante e sala banchetti, zona per il benessere naturale con sauna, bagno turco, vasca per il bagno nel vino, saletta per i massaggi di coppia. E poi 3 parchi attrezzati con illuminazione notturna, 4 percorsi di trekking, un safari fotografico, soprattutto un programma settimanale con almeno una esperienza ogni giorno: lezione di pinci (pasta fresca senese), degustazione di extravergine di diversi cultivar, tiro con l’arco nel bosco, visite guidate con degustazione nelle cantine del Brunello e del Chianti-Doc Orcia.

NUOVI MENU’ AL RISTORANTE DELLA FATTORIA DEL COLLE

Nuovi e vecchi protagonisti, nuove e vecchie ricette per il ristorante della Fattoria del Colle che ora servirà i suoi banchetti anche sotto un cielo stellato

 

 

antipasto vegetariano ristorante Fattoria del Colle

antipasto vegetariano ristorante Fattoria del Colle

I personaggi sono tutti locali a dare un tocco identitario a un ristorante dove tutto parla toscano: panorama sui vigneti Orcia e sul paese medioevale di Trequanda, i vini delle due cantine di Donatella Cinelli Colombini,  la collezione di antichi oggetti in rame, le pietanze tradizionali ….

ALFREDO BIAGI, DORIANA MARCHI E PATRIZIA GUERRI

 

Il Sommelier AIS Alfredo Biagi è il regista della sala del ristorante e soprattutto del servizio dei vini che presenta con grande capacità narrativa. Sono infatti i Brunello e Rosso di Montalcino, Orcia, Chianti Supertuscan, Spumante classico …. prodotti dalle cantine del Casato Prime Donne e della Fattoria del Colle, i protagonisti assoluti del ristorante.
Alfredo Biagi è di Chianciano Terme dove la sua famiglia è arrivata alla fine dell’Ottocento ed ha vissuto il periodo d’oro della stazione termale. Suo nonno aprì la prima enoteca di Chianciano e i suoi hanno gestito alberghi e ristoranti. Lui stesso ha diretto, per molti anni, Villa Nottola a Montepulciano. Accanto a lui la giovane Giulia Finetti.
In cucina c’è Doriana Marchi , aretina di nascita e di residenza ma discendente da una famiglia di Sinalunga. Dopo la scuola alberghiera è diventata sommelier nel 2013. Nel suo passato professionale ci sono il I° corso ONAF sui formaggi e l’attività a Villa Petrischio insieme allo chef stellato Valter Passeri.

NOVITA’ ALLA FATTORIA DEL COLLE

Camera dei Vignaioli, restauro della piscina panoramica, cielo stellato per le cene di nozze … tante piccole cose per aggiungere fascino alla Fattoria del Colle

 

Piscina panoramica dopo il restauro, Fattoria del Colle

Piscina panoramica dopo il restauro, Fattoria del Colle

Di Donatella Cinelli Colombini

Per la verità la Fattoria del Colle di Trequanda, nella campagna della Toscana più bella, piace perché non cambia, perché chi torna dopo vent’anni ritrova i suoi ricordi. Tuttavia gli aggiornamenti sono indispensabili per mantenere in vita un piccolo borgo con quattrocento anni di storia. Ed ecco le novità 2023.

 

CAMERA DEI VIGNAIOLI

La camera dei Vignaioli si trova a piano terra nell’edificio anticamente chiamato Podere Ginestreto e costruito oltre duecento anni fa. Esternamente ha due grandi archi in mattoni sulla stradina che traversa la Fattoria del Colle ed ora è usata per sedere all’aperto. Presumibilmente nel passato era una stalla oppure un magazzino per carri, aratri e altri attrezzi agricoli. Più recentemente è stata usata come mensa per i vignaioli che coltivano le cose più preziose della fattoria: le viti di Sangiovese. Per questo si chiama camera dei Vignaioli. E’ arredata con un divanetto, un cassettone e un armadio, oggetti antichi e autentici che danno un sapore di vissuto a questa camera restaurata nel 2023 e dotata di aria condizionata e WiFi. Come è ben noto, la Toscana tutela gli edifici e i paesaggi storici. Per questo il restauro della camera dei vignaioli è stato un vero rompicapo e solo dopo molti tentativi è arrivato il progetto definitivo. Uno degli archi è stato ridotto (l’altro era già stato tamponato in passato) usando dei mattoni antichi e questo ha permesso di creare un ingresso per la camera e il bagno. Il risultato sembra trendy con la cabina doccia divisa dal bagno, ma, in realtà, deriva dalla necessità di rispettare i volumi esistenti.

Tartufo invernale e vini toscani con Davide Pieroni

Un weekend diverso alla Fattoria del Colle: conclude la stagione di raccolta del Tartufo invernale e festeggia le grandi denominazioni toscane del vino

 

Davide-Pieroni-alla-Fattoria-del-Colle-per-il weekend-del-tartufo-bianchetto-e-i-vini-toscani

Davide-Pieroni-alla-Fattoria-del-Colle-per-il weekend-del-tartufo-bianchetto-e-i-vini-toscani

Di Donatella Cinelli Colombini

La stagione di raccolta del tartufo bianchetto chiude con il 30 aprile e volevamo celebrare la fine della raccolta con un’escursione nel bosco insieme al tartufaio Patrizio e i suoi cani….. ma pioveva. Peccato, l’appuntamento con il tartufo è rimandato a novembre.

 

IL TARTUFO BIANCHETTO E IL TARTUFO BIANCO AUTUNNALE

La fattoria del Colle ha 5 riserve tartufigene, ambienti incontaminati dove nascono i tartufi bianchi in autunno e i tartufi invernali da gennaio ad aprile. Quest’ultimo ha dimensioni più piccole e una superficie estera più scura. Cresce in simbiosi con le radici di roverella, cerro, pino domestico, pino silvestre, pino nero, leccio e cedro. In tavola ha una nota di aglio piccante che obbliga gli chef, come Doriana Marchi della Fattoria del Colle, a studiare piatti succulenti ma dal gusto delicato. Il tartufo non è un ingrediente ma un complemento delle preparazioni gastronomiche.
Come sempre i weekend organizzati da Donatella Cinelli Colombini nelle sue due aziende hanno per protagonista il vino con due visite alle sue cantine, arricchite dalla masterclass di una guest star: David Pieroni, sul tema “I vini di Toscana di ieri e di oggi” con assaggio di Vernaccia di San Gimignano, Chianti Classico e Vino Nobile di Montepulciano. La degustazione di Brunello è stata arricchita dalla visita pomeridiana alla cantina del Casato Prime Donne di Montalcino.

Storia, vino, natura e nobiltà intorno a un matrimonio toscano

La Fattoria del Colle organizza circa 14 matrimoni ogni anno, diversi uno dall’altro per coppie innamorate desiderose di vivere il loro sogno

 

Wedding-Tuscany-civil-ceremony-Fattoria-del-Colle

Wedding-Tuscany-civil-ceremony-Fattoria-del-Colle

Le tre novità di quest’anno sono: il “pizza pool party” con forno portatile nel bordo piscina, le light chains lungo il borgo per le cene di nozze romantiche, la cerimonia nuziale nella terrazza panoramica.

 

OGNI MATRIMONIO ALLA FATTORIA DEL COLLE E’ UN EVENTO UNICO

Arricchiscono la proposta della Fattoria del Colle che ha i punti di forza proprio nel carattere antico, la varietà delle soluzioni e nell’ampiezza degli spazi. Ci sono, infatti, un ristorante con una sala da 50 persone e una zona esterna ancora più grande oppure una sala banchetti da 80 posti con bellissimo panorama. Questo ambiente viene usato anche per i party perché ha una particolare schermatura del suono che permette di ballare tutta la notte senza disturbare chi è andato a letto presto.

OLIO EVO E FAKE NEWS

7 credenze sbagliate sull’olio extravergine che conducono a comportamenti sbagliati e persino pericolosi per la salute. L’olio EVO è un elisir di lunga vita

 

Olio-Evo-e-fake-news-olive fattoria del Colle Toscana

Olio Evo e fake news olive fattoria del Colle Toscana

di Donatella Cinelli Colombini

La fonte è autorevolissima Olive Wellness Institute, un organismo composto da studiosi di chiara fama e di varie nazioni. Va comunque detto che l’istituto preposto a divulgare le evidenze scientifiche sull’Olio extravergine di Oliva e degli altri prodotti derivati dall’olivo, è finanziato prevalentemente dalla Cobram Estate Olives Limited, cioè un colosso mondiale con oliveti e frantoi in Australia e negli Stati Uniti.
Nel sito ci sono consigli pratici per i consumatori e ricerche più interessanti per medici e addetti ai lavori. La cosa curiosa e messa in risalto da Oil Meridian sono le 7 credenze sbagliate sull’olio extravergine. Fake news ormai radicate fra la gente comune ma del tutto sbagliate e, anzi, in molto casi capaci di suggerire comportamenti dannosi alla salute.

La mia Fattoria del Colle è in una zona ad altissima vocazione per la produzione di Olio extravergine di oliva e io metto tutto il mio impegno nel divulgare i modi per usarlo al meglio e farlo usare anche dai bambini. Infatti è stata creata una confezione proprio per loro.