SPOSI IN PRIMAVERA O IN AUTUNNO
AUTUNNO O PRIMAVERA? E’ IL DUBBIO DELLE COPPIE SULLA DATA DEL MATRIMONIO. ECCO I CONFRONTI FRA LE DUE STAGIONI VISTI DALLA FATTORIA DEL COLLE IN TOSCANA
di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
Mi permetto un consiglio un pochino aristocratico. Il matrimonio ha un’etichetta e rispettarla è una garanzia per la riuscita finale. Creatività si, cattivo gusto no e neanche improvvisazione.
Questo significa che il proprio matrimonio va pensato, fino dall’inizio tenendo d’occhio la spesa, ma senza cambiare programma cammin facendo.
Ad esempio, c’è chi parte con idee faraoniche e poi taglia con il risultato che, magari, i fiori risultano troppo miseri rispetto a una location grandiosa, oppure ci sono spose che, alla fine, chiedono di dilatare gli orari in modo da avere più tempo per godersi il loro giorno tanto atteso e questo fa anticipare la cerimonia nunziale, prevista all’aperto, per cui gli ospiti sono costretti ad aspettarlo sotto il sole del primo pomeriggio e letteralmente si liquefanno. C’è chi riempie la cena di discorsi facendola durare un’eternità e comprimendo il party successivo che, per quasi tutti, è il momento più divertente…..
Insomma decidere location, orari e scelte “stilistiche” fino dall’inizio è molto meglio.
Così come è meglio esaminare la fotogallery e scoprire in anticipo che, un candeliere alto piuttosto che un centro tavola di candeline fa sembrare l’apparecchiatura più bella.
La cosa importante è creare il proprio matrimonio in base ai propri sogni in modo che diventi un momento unico, diverso da tutti gli altri e solo degli sposi.
SPOSARSI IN PRIMAVERA CON GIORNATE LUNGHE E TANTA LUCE PER IL SERVIZIO FOTOGRAFICO
Vediamo ora quali sono le principali differenze fra primavera e autunno cioè fra le due stagioni principali dei matrimoni.
Ovviamente le giornate sono più lunghe in primavera. Si tratta di una circostanza con vantaggi e svantaggi. In luoghi, come la Fattoria del Colle, che gode di panorami mozzafiato è bello vederli. Chi vuole una cerimonia all’aperto con aperitivo, in piscina davanti al tramonto, dovrebbe scegliere la primavera. Chi invece festeggia il matrimonio in un luogo senza panorami forse trova più conveniente sfruttare le suggestioni create dalle luci notturne.
Il sole è un elemento fondamentale per la riuscita del servizio fotografico. Anche su questo punto la bellezza della location avvantaggia la scelta della primavera. Infatti, dopo la cerimonia gli sposi chiedono delle foto “di rito” con testimoni, familiari e
amici ma anche e forse soprattutto, vogliono i loro ritratti in luoghi particolarmente suggestivi. Quindi deve essere giorno. E’ molto richiesta la foto nella vigna, con il primo brindisi. Piacciono scorci storici come scalinate, portali, giardini antichi. C’è chi li ha, come noi, e c’è chi invece non li ha e in quel caso sposarsi in autunno o in primavera non fa differenza.
PRIMAVERA E AUTUNNO STAGIONI PIOVOSE
Sia la primavera, che l’autunno sono stagioni piovose per cui è meglio orientarsi su luoghi che offrano un “piano B”. So per esperienza che gli sposi, specialmente stranieri, preferiscono cerimonia, aperitivo e cena all’aperto in luoghi diversi ma non vogliono prenotare le tende perché costano molto e non pensano di averne bisogno. Se nei giorni immediatamente precedenti al matrimonio le previsioni del tempo sono cattive trovare una tenda è caro e costringe a soluzioni di ripiego. Per questo, è meglio scegliere luoghi, come la Fattoria del Colle, dove ci sono sale grandi e belle oppure, alcune parti della festa possono essere organizzate in cantina. Per questo le location di “wine wedding”, come la nostra, offrono vantaggi e suggestioni davvero romantiche. Anche mia figlia Violante ha voluto le foto in abito da sposa in mezzo alle botti.
L’alternativa è sposarsi di luglio, che è il mese meno piovoso dell’anno ma, a volte, è anche molto caldo.
SPOSARSI IN AUTUNNO: STAGIONE DEL TARTUFO BIANCO E DELLA VENDEMMIA
Perché molte coppie preferiscono l’autunno, nonostante le giornate più brevi? In realtà il periodo settembre-ottobre è più intimo e ci sono i tartufi bianchi e l’olio nuovo. I tartufi sono una prelibatezza raffinata, elegante e afrodisiaca. Detto così sembra indispensabile sposarsi in autunno avanzato quando le preziose trifole fanno la loro comparsa nei boschi. Anche su questo punto dipende: ci sono territori come le Langhe e la Valdorcia che hanno i tartufi bianchi e altri che non li hanno. Ho citato due territori celebri per il Barolo e il Brunello. Ebbene far coincidere il matrimonio con la vendemmia aggiunge suggestione specialmente per gli sposi stranieri che scelgono l’Italia anche per la bontà dei suoi vini e i suoi cibi.
Anche per chi ama le cene a lume di candela, oppure i massaggi e il benessere naturale, l’autunno, con le sue lunghe serate, è sicuramente più attraente. E le coppie romantiche sono particolarmente sensibili a queste suggestioni. Parlo per esperienza, perché l’area benessere della Fattoria del Colle, con la vinoterapia, è richiesta soprattutto in autunno.