I VIGNAIOLI CORRONO AD ASSICURARSI

crescono le assicurazioni per l'agricoltura BIO

I VIGNAIOLI CORRONO AD ASSICURARSI

UN CLIMA SEMPRE PIU’ PAZZO, CON CALDO ESTREMO, GELATE, GRANDINE, ALLUVIONI E GLI AGRICOLTORI CORRONO AD ASSICURARSI. LA NOVITA’ RIGUARDA LA PERONOSPORA

 

 

 

 

 

 

 

I vignaioli corrono ad assicurarsi

I vignaioli corrono ad assicurarsi

di Donatella Cinelli Colombini #winedestination

Anch’io mi sono assicurata, anche se purtroppo, per le cose sbagliate: temevo le gelate primaverili che non ci sono state o la grandine che mi ha colpito solo marginalmente e invece è arrivata la peronospora a mangiarsi metà della mia uva.
Fino allo scorso anno i danni da fitopatie come peronospora, oidio e botrite, non erano protetti da polizze assicurative ma ora la Compagnia Ass.va è in grado di offrire una Specialty creata su misura da Antonio Iodice MAG e Co, un giovane professionista senese che conosco e stimo da anni.
Si tratta di polizze senza limiti di capitale, in tutto il Paese, con una franchigia pari a 0% (zero%) e rimborso del premio di polizza con contributo pari al 70%.

IL 7% DELLE AZIENDE AGRICOLE BIO SONO ASSICURATE

Questa è l’ultima ma non la sola polizza a cui prestare attenzione perché anche quelle tradizionali sono sempre più richieste e infatti, solo per le uve biologiche, hanno superato quota 100mila ettari e un importo di 240 milioni di Euro. Sono assicurate il 7% delle aziende bio e soprattutto le piccole.

L’Italia si è molto impegnata a allargare i vigneti coltivati a biologico e accrescere l’attenzione dei consumatori per il rispetto ambientale orientando le loro scelte su alimenti ecosostenibili. Purtroppo questo è andato di pari passo con eccessi climatici sempre più violenti che hanno messo a dura prova soprattutto le coltivazioni bio. Da questo un vero boom di polizze assicurative agricole che hanno toccato i 618 milioni di Euro di valori assicurati con una crescita dell’11% sul 2021.

5200 IMPRESE AGRICOLE ITALIANE ASSICURATE

Il quadro d’insieme del mercato assicurativo arriva da ISMEA con la quarta edizione del Rapporto Ismea sulla Gestione del rischio nell’agricoltura biologica. Le aziende italiane assicurate sono 5.200 (+6% sul 2021).
Oltre alla dimensione dell’agricoltura bio coperta da assicurazione sono cresciuti anche i premi assicurativi, che hanno superato la soglia del 10% e del 14% per il bio.