Barolo Cerequio Tag

I Gourmets di Siena diventano piemontesi per una sera

50 ottime bottiglie di Michele Chiarlo e 700 agnolotti al plin per 37 commensali dell’Union Européenne des Gourmets di Siena e della Toscana

Barolo Cerequio delle cantine Chiarlo con gli agnolotti

Barolo Cerequio delle cantine Chiarlo con gli agnolotti

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Rovereto Gavi Comune di Gavi 2012, Le Court Barbera di Nizza 2009, Barolo Cerequio 2009 e 2004, Moscato d’Asti Nivole 2013. Questa la lista dei vini ed ecco le parole di Stefano Chiarlo all’inizio della serata <<ora chiudete gli occhi e per magia siete in Piemonte>> ed è stato davvero così: sapori, profumi e racconti della magica terra di Cesare Pavese.
Nei bicchieri tutti grandi vini ma il Barolo 2009 inebriante. Cerequio è uno dei grandi cru storici della Langa che tutti gli esperti indicano ai vertici qualitativi del Barolo. E’ nella proprietà, con 9 ettari di vigna, di Cerequio che i Chiarlo hanno creato il loro resort e conservano le 6.000 bottiglie della loro storia enologica, dal 1958 ad oggi.

Stefano Chiarlo e Alessandro Bonelli

Stefano Chiarlo e Alessandro Bonelli

Il racconto di Stefano Chiarlo affascina tutti, trasmette passione per il vino e attaccamento alla terra <<sono enologo e lavoro nella mia cantina a fianco di mio padre Michele, enologo anche lui… da noi in Piemonte i consulenti esterni sono pochi perché per fare dei grandi vini occorre conoscere a fondo i terreni che variano moltissimo e sono determinanti per la qualità delle uve, qui fai un grande Barolo e a 10 metri di distanza no …>>