Il Medagliere dei vini di Donatella Cinelli Colombini
Gli strepitosi giudizi della stampa estera sui vini di Donatella Cinelli Colombini prodotti nelle prime cantine italiane con sole donne
Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino, Brunello, Casato Prime Donne
I ratings sono ottimi, su tutta la gamma, ovviamente i Brunello ottengono i punteggi più alti ma anche i vini più semplici hanno ottime valutazioni. E’ un grande motivo di orgoglio e perché significa avere lavorato bene in vigna e aver preservato la qualità in cantina ma soprattutto significa avere grande rispetto dei propri clienti. << Nella mia cantina non ci sono bottiglie per i giornalisti e i VIP, abbiamo solo selezioni a prezzi più alti, ma tutte le bottiglie sono uguali e il mercato sta premiando questa scelta di onestà e correttezza. Aspettiamo il giudizio delle guide italiane nella speranza che confermi il successo>>.
Il Casato Prime Donne a Montalcino e la Fattoria del Colle di Trequanda hanno 34 ettari di vigneto coltivati in modo biologico e con cura manuale. Le cantine sono due con bottaie negli edifici storici e tinaie in strutture nuove. Anche qui la passione e l’attenzione quotidiana sono evidenti nei tonneau fatti artigianalmente, i nuovi tini troncoconici in cemento nudo, i follatori che consentono di vinificare senza l’uso delle pompe … tanti particolari che servono a preservare la naturale armonia che il vino riceve dall’uva. Alla fine, solo 160.000 bottiglie che vengono vendute in 35 nazioni ma nessuna va ai supermercati.
<<Ecco i rathing della stampa specializzata estera sulle mie ultime annate>> dice Donatella Cinelli Colombini, giustamente fiera <<vi aspetto in Toscana per vedere le mie piccole ma meravigliose cantine>>