Il Brunello scala l’Etna
Wine lovers da tutta la Sicilia per assaggiare 13 Brunello a Milo nel paese amato da Lucio Dalla in mezzo ai vigneti dell’Etna. Di Donatella Cinelli Colombini
Fine agosto in una Sicilia allagata dai nubifragi su invito del presidente regionale dei Sommelier AIS Camillo Privitera che ha organizzato un talk show durante Vini Milo un appuntamento annuale nel cuore della zona viticola etnea. Io mi lascio trasportare e quasi aggredisco i presenti << è il web lo strumento per dare visibilità turistica alla vostre cantine, lo capite o no?>> Il mio è un autentico appello in favore di un territorio di eccellenze enologiche, gastronomiche, paesaggistiche e culturali …. che però sembra un palcoscenico con i riflettori spenti. E continuo << non pensate ai vostri vicini come concorrenti ma come alleati. Sostenere loro significa sostenere il vostro stesso vino>> Mi guardano scettici ma la degustazione che segue è la dimostrazione di questo concetto: 13 Brunello 2008 diversi e proprio per la loro diversità capaci di formare una squadra vincente. Quei sommelier che hanno iniziato la degustazione pensando di cercare il Brunello più buono si trovano davanti vini più potenti insieme ad altri più eleganti, alcuni più strutturati e longevi mentre altri sono più pronti. E’ proprio l’alto livello qualitativo unito a stili molto diversi che consente al Brunello di conquistare mercati e consumatori con diverse sensibilità. Alla fine sono entusiasti ma scioccati. Missione compiuta! Sono quasi tutti Sommelier e rafforzeranno il mito del Brunello fra gli appassionati di tutta la Sicilia.