IL SEMAFORO DELLA SOSTENIBILITA’ DEL VINO
SI CHIAMA PLANET SCORE ED E’ FRANCESE. I COLORI VANNO DAL VERDE AL ROSSO PER INDICARE USO DI PESTICIDI, RISPETTO DELLA BIODIVERSITA’ E IMPEGNO SUL CLIMA CIOE’ CO2
Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
Il progetto Planet-Score ha l’obbiettivo di evidenziare nell’etichetta il livello di rispetto ambientale del vino. E’ dell’Istituto per Agricoltura e l’Alimentazione Biologica (Itab) francese ed è già stato adottato dal prestigioso Château de Sérame nelle Corbières. Si tratta di un’azienda del gruppo Famille d’Exéa che coltiva 240 ettari di vigneti biologici.
PLANET SCORE SENAFORO PER LA SOSTENIBILITA’ DEL VINO
L’idea del Planet score è buona ma la grafica richiama il famigerato “Nutri score” boicottato da noi italiani perché, all’inizio, metteva l’olio extravergine fra gli alimenti poco salutari e promuoveva le merendine. In un secondo momento ha attaccato il vino mettendolo in colore nero contraddistinto dalle F come fosse velenoso. Il sistema a semaforo è talmente simile che i consumatori potrebbero davvero scambiare il Nutri score con il Planet score. Del resto le recenti indagini hanno dimostrato che solo un italiano su tre riconosce il marchio Biologico con la fogliolina.