Bordeaux, la Citè du Vin e Millésima
Donatella Cinelli Colombini a Bordeaux per visitare la Cité du Vin e Millésima il suo nuovo prestigiosissimo importatore in Francia

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Di Donatella Cinelli Colombini
Bordeaux è la capitale mondiale del vino con intorno un distretto enologico che fattura oltre 14 miliardi di Euro l’anno cioè più di tutta l’Italia
E’ la capitale della provincia romana dell’ Aquitania terra lungamente contesa fra i re di Francia e d’Inghilterra, da quando, nel 1154 Eleonora d’Aquitania duchessa di Aquitania e Guascogna, sposò Enrico Plantageneto e si ritrovò ad essere regina d’Inghilterra portando in dote le ricche terre francesi.
Grazie a questo passato anglo-francese Bordeaux sviluppò il business del vino con l’isola britannica e ne fece il trampolino di un successo mondiale. Furono gli inglesi i primi estimatori del Claret e poi del vino di Bordeaux rosso e potente, ancora prima dei francesi.

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L’Aquitania è diventata definitivamente francese nel 1653 ma l’istinto ribelle ha continuato ad animarla tanto da avere un regolamento edilizio che vi impediva la costruzione di edifici alti per agevolare il tiro dei cannoni del re di Francia. Nonostante questo, o forse per essere sempre bastian contraria, nell’epoca napoleonica Bordeaux appoggiò i Borboni e durante l’occupazione tedesca divenne il luogo migliore per espatriare illegalmente.