Donatella Cinelli Colombini. Montalcino Tag

RICCARDO COTARELLA SALE IN CATTEDRA

Riconfermato Presidente dell’Assoenologi, Riccardo Cotarella ci arricchisce anche con un nuovo manuale scritto con Sergio Cimino e Jolanda Tinarelli

 

Jolanda-Tinarelli-Riccardo-Cotarella-Sergio-Cimino

Jolanda-Tinarelli-Riccardo-Cotarella-Sergio-Cimino

Di Donatella Cinelli Colombini

Riccardo Cotarella è un grande leader. E’ un trascinatore che sa motivare i suoi verso grandi obiettivi, tesse i rapporti con l’abilità e la pazienza di chi ha un grande sogno da realizzare. A volte non condivido le sue posizioni ma non sono mai scelte stupide. L’ho visto all’opera durante il congresso dell’Assoenologi a Verona e non ho mai dubitato della sua rielezione al quarto mandato consecutivo. Se non lui chi?
Ci ha ripetuto il suo obiettivo più volte <<produciamo grandi vini ora dobbiamo farceli pagare per quello che valgono>>. Se non lui chi può riuscirci?

 

COTARELLA RICONFERMATO PRESIDENTE ASSOENOLOGI

Per questo insieme alle mie congratulazioni gli mando un augurio <<punta in alto e vinci per tutti noi!>>

RICETTA DI PASQUA DI MONTALCINO

Zuppa pasqualina di Montalcino: piatto unico che riassume la storia antica della terra del Brunello con le ricche fattorie e la semplicità delle zuppe contadine

zuppa pasqualina

zuppa di Pasqua

Di Donatella Cinelli Colombini

Nella tradizione il pranzo di Pasqua di Montalcino comprendeva il brodo di cappone con i tagliolini in osservanza delll’ antico detto “la minestra dei contadini scarpe unte e tagliulini”.
Tuttavia nell’Ottocento, quando l’attività di produzione di cuoio pregiato andò in crisi e il taglio dei boschi prese importanza, i boscaioli maremmani portarono sulle colline di Montalcino delle ricette più povere da cui forse deriva la zuppa di pane che descrivo di seguito.
Simile è la presenza dell’uovo fra gli ingredienti mentre l’insieme è decisamente più ricco della minestra di pane boscaiola e collegabile alle dispense delle antiche fattorie. Ancora oggi la zuppa di Pasqua, a base di spinaci, è il piatto forte del pranzo della festa che mia madre Francesca fa preparare quale rito augurale per la famiglia. Come potete ben immaginare è un piatto unico perché riunisce brodo, verdure e carne.

INGREDIENTI DELLA ZUPPA  DI PASQUA DI MONTALCINO

Per 4/5 persone
Mezza gallina, una costola di sedano, un ciuffo di prezzemolo, una carota rossa, un quarto di coscio di agnello, 300 g. spinaci freschi, un fegatino di pollo, uova immature che si trovano all’interno delle galline oppure rossi d’uovo, pane toscano, 50 g. di parmigiano reggiano, sale