I riflettori sulle Donne del Vino
Vale la pena riflettere sulle ragioni del momento particolarmente favorevole al gentil sesso nel vino. Un protagonismo sempre più forte e mediatico
Di Donatella Cinelli Colombini
La discriminazione di genere costa agli italiani 89 miliardi l’anno e forse i nostri connazionali si sono stufati di buttare via questi soldi. In gran parte, questo costo deriva dall’investimento nella formazione scolastica e universitaria di donne che poi vanno a fare lavori semplici e poco retribuiti per accudire figli e genitori.
RAGIONI E FORME DEL NUOVO PROTAGONISMO FEMMINILE NEL VINO
Nel mondo, il settore del vino è forse quello dove il gender pay gap è minore. Negli USA ogni Dollaro guadagnato da un uomo nella wine industry corrisponde a 96 centesimi per una donna, ma nel resto delle retribuzioni questa forbice è di 10 centesimi, quindi nettamente più ampia.
In Italia il 53% della forza lavoro agricola è femminile. Le donne dirigono il 28% delle aziende con vigneto.