I TAPPI PARLANTI DI WALTER MASSA
Un tappo che racconta il vino e garantisce il consumatore dalle contraffazioni. Si chiama Guala e i vini di Walter Massa sono i primi in Europa ad usarlo
Di Donatella Cinelli Colombini
Walter Massa è l’enologo geniale e coraggioso che ha resuscitato il Timorasso negli anni ’70 portando al successo la sua cantina e un intero territorio, quello dei Colli Tortonesi, cioè il piccolo lembo di terra piemontese incastonato tra il Monferrato e l’Oltrepò.
LA NUOVA SFIDA DI WALTER MASSA PADRE DEL TIMORASSO
Adesso Massa si lancia in una nuova avventura: l’annata 2018 dei suoi vini sarà chiusa con tappi a vite Guala con tecnologia NFC. Grazie a queste chiusure i consumatori di Derthona Costa del Vento, Derthona Montecitorio e Derthona Sterpi riceveranno sul telefonino informazioni sui vigneti, le uve e il sistema produttivo di ogni bottiglia insieme alle note di degustazione e le recensioni degli esperti.
Il tappo Guala è una chiusura “ad alta tecnologia” che certifica anche l’autenticità del vino grazie al sistema block -chain che collega il codice di identificazione di ogni bottiglia a una piattaforma in cui viene verificato.
GUALA IL TAPPO A VITE CHE RACCONTA IL VINO E LO GARANTISCE
Il Gruppo Guala Closures ha fornito questa rivoluzionaria chiusura a cantine come Seppeltsfield della Barossa Valley e alla californiana Böen oltre al gigante degli spiriti del Regno Unito William Grant & Sons.
Un passo coraggioso quello di Massa per la scelta dello screw cup unito a uno storytelling virtuale che va verso le esigenze di consumatori sempre più desiderosi di collegare l’esperienza nel bicchiere con una narrazione che emoziona e arricchisce di conoscenze.