Ancora su Toni Cafarelli il gelatiere dell’impossibile
Il Re del gelato, il genio creativo che ha rivoluzionato ingredienti e tecniche ha una ricetta semplicissima: pulizia, accoglienza, prodotto, passione e prezzo
Di Donatella Cinelli Colombini Brunello Prime Donne
Domenica pomeriggio, Montisi (a 8 km dalla fattoria del Colle), il mitico Toni Cafarelli è nella sua piccola nuova gelateria con il cappello in testa e un grembiule immacolato addosso. Serve al banco come fosse l’ultimo arrivato ma forse vuole ritrovare il piacere del contatto con i clienti stupefatti ed entusiasti delle sue creazioni.
L’intervista parte male. Chiedo <<La tradizione va rinnovata o rispettata?>> lui
risponde bruscamente quasi di cattivo umore <<Ma che domanda è? Va rinnovata ma anche rispettata!>>.
Incalzo <<Tradizione e creatività vanno mescolate o separate?>> e Toni <<entrambe le cose>>
Poi finalmente si sblocca <<La creatività è una ricerca di sfide>> e ancora <<fra tecnica e fantasia è più importante la fantasia 10 a 1>>