QUANTI PESTICIDI MANGIAMO COL CIBO?
UN’INDAGINE DI LEGAMBIENTE EVIDENZIA CHE IL 44,1% DEI CAMPIONI DI CIBO ESAMINATI CONTENGONO RESIDUI DI FITOFARMACI. VINO FRA I VEGETALI TRASFORMATI CON PIU’ TRACCE
di Donatella Cinelli Colombini
91% delle pere, l’88% dell’uva da tavola e l’80% delle pesche contiene tracce di uno o più pesticidi. La frutta si rivela l’alimento più contaminato e i frutti di bosco quelli con la maggiore presenza di valori superiori ai limiti di legge.
TRA I VEGETALI TRASFORMATI, CEREALI INTEGRALI E VINO HANNO PIU’ RESIDUI
Tra i “vegetali trasformati” il vino (61%) e i cereali integrali (77%) sono quelli con più alta percentuale di residui. Il dossier Legambiente “Stop pesticidi 2022” è un vero atto di accusa per il peggioramento dei risultati rispetto all’indagine precedente. Preoccupa la lentezza con cui procedono l’approvazione delle leggi di tutela e la diffusione dei miglioramenti colturali cioè le << tecniche di intervento o prevenzione alternative, tra cui: l’applicazione di corrette pratiche di gestione agronomica, l’agricoltura biologica, l’utilizzo di specie antagoniste e fitofarmaci di origine naturale>>.