La questione di genere e il vino
Gli stereotipi di genere femminile – maschile, nella descrizione del vino vanno definitivamente mandati in pensione perché sono offensivi
di Donatella Cinelli Colombini

Stereotipi di genere nel vino – Donatella Cinelli Colombini staff femminile del vino
Vicki Denig ci regala un’autentica perla intitolata <<Time to Kill Gender Stereotypes in Wine>> e pubblicata su Wine Searcher. Il punto di partenza sono gli stereotipi di genere nella descrizione dei vini: quelli “femminili” morbidi, eleganti e delicati, quelli “maschili” potenti, muscolosi e robusti. Un modo di esprimersi vecchiotto ma che secondo Vicki Denig è ancora diffuso <<nel Vecchio Mondo, in particolare in Francia>>.
GLI STEREOTIPI DI GENERE NELLA DESCRIZIONE DEL VINO
La maggior parte degli esperti interpellati da Vicki ammette di aver usato termini come femminile/maschile nel descrivere i vini, ma di averlo abbandonato trovandolo lontano dal sentimento attuale per cui suona quasi offensivo. Tuttavia c’è chi continua <<lo odio, ma lo uso>> dice Jeff Harding, direttore beverage al Waverly Inn di New York.

Stereotipi di genere nel vino – Donatella Cinelli Colombini staff femminile del vino
Molti considerano l’uso di stereotipi di genere una scorciatoia <<che tutti capiscono>>.
Sarà anche vero ma, come sottolinea Richard Betts <<chiamare un vino maschile o femminile significa sottoscrivere una vecchia idea del mondo (e per giunta binaria) che non prevede la vasta gamma di diversità della nostra meravigliosa umanità>>. In altre parole da per scontato che i gay non esistano.
MARKETING DEL VINO SEMPRE PIU’ ROSA
Ma la questione di genere, riguardo al vino, può essere guardata anche da altri punti di vista, come giustamente fa notare Civiltà del Bere. E’ sotto gli occhi di tutti come il marketing delle bevande alcoliche, vino compreso, guardi alle consumatrici donne con maggior interesse e scelga packaging, messaggi, colori … proprio per attrarre la loro attenzione. Il potere socioeconomico delle donne cresce e con questo anche il valore delle bottiglie che comprano.