Il vino italiano finto ci costa 1 miliardo l’anno
Il Ministro Martina firma un accordo con eBay per bloccare il Chianti fatto in Canada, il Prosecco made in Crimea e il Marsala sudamericano
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
E’ l’unico accordo sottoscritto dal colosso del commercio elettronico eBay che ha in catalogo 800 milioni di prodotti di tutto il mondo. Un immenso mare di offerte in cu si nascondono anche cose taroccate come i vini falsi. Il nostro ministero ne ha individuati 160 per un business di 50 milioni di Euro, ma chi sa quanti altri ce ne sono! Infatti l’Ocse ha stimato il mercato complessivo dei falsi in 700 miliardi di Dollari l’anno.
Il problema parte da precedenti accordi sul commercio internazionale e da alcune
legislazioni estere per cui il produttore di Chianti made in Usa non commette nessun reato come, purtroppo, chi commercializza i kit per fare Valpolicella in casa in pochi giorni. Tutto perfettamente legale salvo che i consumatori, dopo aver bevuto simili liquidi, potrebbero essere per sempre dissuasi dall’acquisto di bottiglie italiane.