Millennials a NY e Londra il vino è trendy
Il vino è di moda fra i giovani delle città che fanno tendenza: solo il 3% di millennials astemi a NY e il 12% a Londra: esplorano, assaggiano, mescolano
Di Donatella Cinelli Colombini, Orcia, Fattoria del Colle
La cosa evidente è la tendenza: il vino fra i giovani è trendy. Traversando Londra all’ora in cui escono gli uffici della City si vedono locali pieni di futuri banchieri con calici di vino in mano e non più con boccali di birra. Sono meglio vestiti, estremamente multietnici ma anche più magri rispetto al tipico funzionario britannico di un tempo, con la camicia che tira sullo stomaco gonfio. Il vino segna il momento in cui cala la tensione e si incontrano gli amici. Perché sapere di vino è cool. A Manhattan la
dimensione è troppo grande per dare la stessa percezione ma i numeri dell’indagine svolta per ViniSud (Montpellier 15-17 febbraio) “New York vs Londres – Les tendances de consommation de vin chez les Millennials en 2016” mostra, nei millennials di NY, un orientamento anche superiore al vino. 4 su 10 si dichiarano veri appassionati di vino, per informarsi usano internet (wine site il 42% blog e social 27%) e il 21% ha scaricato un’app dedicata al vino. Ma non basta: oltre un terzo dei giovani wine lover della grande mela si rapporta con i professionisti –sommelier – e il 24% legge stampa specializzata sul vino. Insomma il vino è una chiave di successo sociale a cui si dedicano quasi quanto alla palestra. Per un popolo che non cucina e che, nella maggior parte dei casi, non sa cosa mangia, l’approccio con il vino è qualcosa di stupefacente.