Penfolds il re del Shiraz australiano
Quello che forse non sapete della Penfolds: i vini sperimentali BIN, la corking clinics e la storia affascinate di questo canguro gigante e innovativo
Letto per voi da Carlo Gardini (Cinellicolombini partner)
In Italia non c’è ancora l’abitudine di bere vini “stranieri” ad eccezione dello Champagne per il quale siamo uno dei principali mercati mondiali, e questo nonostante i nostri ottimi spumanti.
Ecco perché ho scoperto i vini di alcune delle più importanti aziende vinicole australiane nei periodi di vacanza trascorsi a Malta e poi ho continuato a berli anche in Italia incuriosito da sapori e profumi molto diversi da quelli della nostra produzione
Qualche tempo fa abbiamo ricevuto in regalo dai nostri importatori ed amici australiani Caroline ed Alan un vino della Penfolds, senza dubbio una delle più conosciute cantine australiane. Fondata nel 1844 da Christopher Rawson Penfold che acquistò i suoi primi 500 acri di buon terreno a Magill, nel sud dell’ Australia. E’ qui che Christopher Penfold inizia a piantare una vigna utilizzando viti di provenienza francese che aveva portato con sé. Alla sua morte, vent’anni dopo, la conduzione dell’azienda passa alla moglie Mary che la gestisce per altri 25 anni fino quasi alla fine del 1800… ed a quei tempi un’azienda agricola gestita da una donna era veramente un caso straordinario.
La Penfolds è sempre stata un’azienda aperta alle nuove idee ed ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione di uno “stile” tipico del proprio Paese.