Savina Clinc Tag

Perché amo Gozo?

Perché è l’isola dell’eterna primavera, perché ha delle coste che profumano di timo, perché ci sono tanti amici, perché è Gozo il cuore antico del Mediterraneo

Gozo panorama al tramonto maggio 2016

Gozo panorama al tramonto maggio 2016

Di Donatella Cinelli Colombini

Camminare sulle rocce che scendono a strapiombo nel mare di Gozo è un’esperienza aromatica per le erbe profumate –timo, origano, finocchio soprattutto – che crescono spontanee. Ora i sentieri di trekking sono di gran moda e ci sono decine di turisti che camminano godendosi i panorami mozzafiato. Sulle scogliere ci sono campicelli e piccoli pascoli con muri a secco che sembrano quelli di Ulisse e Calipso. In realtà l’isola sta cambiando rapidamente anche grazie ai finanziamenti europei. Strade rifatte, ottimo trasporto pubblico, servizi sanitari d’avanguardia (specialmente i dentisti come il bravissimo Joseph Xuareb di Savina Clinc) bus turistici,

Gozo, Dolce vita, azzurra a tavola

Gozo, Dolce vita, azzurra a tavola

tanti nuovi negozi e tanti ristoranti sempre più buoni. Qualche esempio: un indimenticabile branzino a Porto Vecchio, il pesce parata al sale di Ta Philip entrambi a Mgarr, i calamari di Dolce vita a Victoria, le fettuccine nell’hot pot del ristorante cinese Xi Xi a Xaghra, gli aperitivi del Capitan Spriss a Victoria preparati da Azzurra una toscana trapiantata a Gozo come i simpaticissimi gestori di +39 sulla baia di Marsalforn, oppure lo chef di Mille grazie (St Lawrence) che cuoce a basse temperature dei meravigliosi galletti. In effetti ci sono tanti italiani qui, anzi sempre più italiani e non solo ristoratori ma anche macellai, birrai (birra artigianale Lord Chambray) e persino apicoltori. Non lo immaginereste ma Gozo è diventato il maggior esportatore europeo di api regine.