Sinalunga e il turismo inizia sotto casa
Vi racconto Sinalunga a 12 km dalla Fattoria del Colle nella Val di Chiana dei buoi chianini e della bistecca fiorentina. Un luogo da scoprire
di Donatella Cinelli Colombini
Sinalunga è un paesone di oltre dodicimila abitanti che attrae dalle zone circostanti per il gran numero di supermercati e di servizi. Trovi tutto: da un fisioterapista di altissimo livello, ai gioielli Cartier, ai vestiti Armani e sul lato opposto almeno tre discount alimentari oltre ai supermercati.
SINALUNGA: BUE CHIANINO E BISTECCA ALLA FIORENTINA
I nuclei abitati antichi di Sinalunga sono circondati da un gran numero di edifici moderni spesso senza valore architettonico e questo spinge gli abitanti a considerarla brutta <<ci si sta bene ma non è certo bella>>. Essere circondata da città d’arte di fama internazionale non aiuta: Pienza, Montepulciano, Cortona …. Ma Sinalunga ha alcuni gioielli che valgono il viaggio, primo fra questi la possibilità di gustare la bistecca di bue chianino cotta alla brace in modo impeccabile.
Il “gigante bianco” animale da carne e da lavoro più grande del mondo – il maschio adulto ha le dimensioni di un elefante- ha un mantello bianco che lo faceva preferire dai romani per i sacrifici religiosi. Questa specie bovina è originaria della Val di Chiana e fu studiata e quasi “restaurata” da Ezio Marchi, veterinario di Sinalunga dell’Ottocento. Oggi la possibilità di comprare e mangiare la vera bistecca fiorentina fatta con bue chianino è la maggiore attrattiva di Sinalunga. Intorno ci sono numerosi allevamenti di questa specie che vive brada nei pascoli per cui è facile vederne interi branchi.