Il prezzo del vino dopo il successo
Cosa succede al prezzo del vino che ottiene 100 centesimi di Robert Parker o conquista la vetta del Top 100 del Wine Spectator? Si moltiplica velocemente
Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Casato Prime Donne
Un intrigante articolo di Sam Behrend pubblicato in Wine Searcher esamina cosa avviene al prezzo di un vino dopo un punteggio di 100/100 da parte di Robert Parker o la conquista del primo posto nella classifica dei Top 100 del Wine Spectator oppure nella Whisky Bible di Jim Murray. I risultati sono impressionanti e vanno oltre il vino premiato e addirittura vanno oltre eventuali successive cadute di qualità. Insomma hanno un effetto ampio e duraturo che funziona anche quando la tipologia premiata non è assolutamente di moda, insomma sono in grado di invertire la rotta del mercato in qualunque situazione.
Altro che terroir, storia, esclusività ….. leggete di seguito come i prezzi abbiano una dinamica completamente diversa dal costo di produzione ma si leghino al mito del premio ricevuto.
Gli esempi e i numeri parlano da soli.
Nel 2015 la classifica più importante per il Whisky, cioè la Bibbia di Murray mise sul trono un distillato giapponese, il Suntory’s Yamazaki Sherry Cask Single Malt Whisky. Costernazione in Scozia dove gli alambicchi sono riprodotti persino sulle banconote e titoli cubitali dei quotidiani britannici che considerarono il fatto come una tragedia nazionale. Intanto i prezzi del Whisky con gli occhi a mandorla lievitavano.