Perchè la classificazione del 1855 per il Bordeaux non è più valida
Gary M. Thompson e Stephen A. Mutkoski della School of Hotel Administration Cornell University NY, hanno esaminato i punteggi ottenuti dai vini degli Chateaux bordolesi della celebre classifica del 1855 e hanno scoperto che il 64,6% di loro dovrebbe salire o scendere rispetto alla gerarchia ottocentesca ( Reconsidering the 1855 Bordeaux Classification of the Médoc and Graves using Wine Rathings from 1970 -2005, in “Journal of Wine Economics” VI,2011, n°1, pp 15- 36)
di Donatella Cinelli Colombini
L’analisi ha riguardato 3133 giudizi sui vini delle vendemmie dal 1970 al 2005 espressi dai più quotati degustatori statunitensi: Robert Parker “The Wine Advocate”, Stephen Tanzer “International Wine Cellar” e “Wine Spectator”.
I vini presi in esame provengono dai 61 chateaux che nel 1855, in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi furono considerati i migliori di Bordeaux. Vennero divisi in 5 tipologie sulla base della reputazione e del prezzo. Nessuna variazione è stata apportata in seguito ad eccezione dell’aggiunta di Mouton Rothschild.