Brunello 2010 Riserva ecco un capolavoro
<<E’ il miglior Brunello che abbia mai prodotto>> dice Donatella Cinelli Colombini, <<un capolavoro di armonia, potenza, finezza e longevità che sbalordisce>>
I wine lovers di tutto il mondo lo attendono da anni: la Riserva 2010 segue gli spettacolari successi internazionali del Brunello 2010 annata e intende superarli.
Nasce in una vendemmia 5 stelle, un anno dal clima talmente favorevole che, caso rarissimo, l’uva era tanta e insieme straordinariamente buona. Ci furono altre cose eccezionali nel 2010: grazie a un’estate fresca, anche se piena di belle giornate assolate, al momento della raccolta le viti erano ancora in vegetazione. Le fotografie ci mostrano i coglitori con le forbici in mano sotto viti con foglie dal colore quasi primaverile. Una situazione rarissima ma molto favorevole.
Dal Brunello Riserva 2010 è stata ottenuta la selezione IOsonoDONATELLA.
CLIMA: Inverno e primavera molto piovosi e nevosi. Grazie al terreno ben idratato le viti
hanno sopportato bene il luglio molto caldo. Ad agosto il caldo è stato mitigato da alcuni temporali. Poco dopo l’invaiatura (cambiamento di colore dell’uva) l’uva è stata diradata con una vendemmia verde abbondante. L’uva destinata al Brunello riserva è stata individuata prima della vendemmia. Per sceglierla così come per decidere il giorno esatto della raccolta sono state effettuate analisi di laboratorio ma soprattutto assaggi. L’uva è arrivata in cantina separata dal resto della produzione per essere vinificata (la macerazione è più lunga di quella del Brunello annata) e successivamente maturata in botte con attenzioni quasi quotidiane. Per la riserva 2010 sono stati acquistati toneau di rovere di media tostatura di tre laboratori artigiani francesi, quasi botti “su misura” per valorizzate le straordinarie potenzialità del vino.