Una vertebra rotta a Gozo
La vacanza a Gozo-Malta sta continuando in modo molto inaspettato. Mi sono rotta una vertebra e ed ho sperimentato lo spettacolare sistema sanitario maltese

Donatella con le vertebra rotta e il busto
Di Donatella Cinelli Colombini
Lunedì sera scivolo nella doccia di casa e sento un dolore tremendo alla schiena. Mio marito mi porta all’ospedale di Gozo, isoletta grande come il comune di Trequanda con 35.000 abitanti. L’ospedale è poco appariscente, un edificio basso in pietra locale. Entriamo nel pronto soccorso, la sala d’attesa è semplice con sedie di tutti i tipi ma non c’è nessuno. Non mi sembra un bel segno <<speriamo bene>> mi dico, preoccupata per quello che mi aspetta. Invece poco dopo ci fanno entrare in una delle cabine per le visite mediche e ci troviamo in un ambiente nuovo e super attrezzato. Il medico è gentile e parla anche italiano. Mi fanno subito la radiografia e la fanno vedere anche dall’ortopedico a Malta tramite la telemedicina.
Passano pochi minuti e il medico torna <<purtroppo c’è una frattura alla vertebra L1, bisogna fare la TAC>> e mi fanno subito la tac. Sembra che l’ospedale intero sia a mia disposizione. Poco dopo arriva anche il secondo reperto <<le fratture sono due e l’ortopedico dice di trattenerla qui in ospedale>>.