Tutti i vincitori del Premio Casato Prime Donne 2013
Accanto a Linda Laura Sabbadini -Prima Donna 2013- premiati Ernesto Gentili e Enzo Vizzari, Emanuele Scarci, Fiammetta Fadda e Andrea Rabissi
Montalcino. Dal Premio Casato Prime Donne arriva una richiesta di azioni concrete in favore delle donne ferite fisicamente e psicologicamente. Questo il senso della scelta di Linda Laura Sabbadini come Prima Donna 2013, Direttore del dipartimento di statistiche sociali e ambientali dell’Istat, diresse l’indagine ISTAT che, nel 2006, rivelò le dimensioni enormi del fenomeno fino a quel momento molto sottostimato: 6.700.000 donne oggetto di violenza fisica o sessuale, 10 milioni se si considerano anche le violenze psicologiche, un milione di donne con un passato di stupri o tentati stupri.
A fianco di Linda Laura Sabbadini, vengono premiati i contributi più significativi nella divulgazione del territorio di Montalcino, la mitica
terra del Brunello, dove ha sede la cantina Casato Prime Donne che promuove il Premio e, caso unico in Italia, ha un organico interamente femminile, quasi un gineceo in un mondo del vino dominato dagli uomini.
Vince il Premio Casato Prime Donne per il giornalismo a firma femminile Fiammetta Fadda con l’articolo intitolato L’italiana che scala l’hit parade della vigna, pubblicato su “Panorama” e dedicato alla sfida italiana alle vette dell’enologia mondiale.
Il premio del Consorzio del Brunello è andato a Emanuele Scarci per un articolo di taglio economico L’export spinge il vino italiano, del “Il Sole 24 ore” in cui si evidenzia come il vino italiano abbia retto alla crisi grazie ai mercati esteri e il Brunello abbia raddoppiato in soli 5 anni il suo export verso gli Stati Uniti.