AIDDA per l’Expo esalta l’internazionalità femminile
Imprenditrici italiane, belghe, tedesche, africane … accolte a Firenze dalle socie AIDDA in occasione dell’Expo. Le mie bollicine TESPI danno il benvenuto
Di Donatella Cinelli Colombini Brunello Casato Prime Donne
Nata nel 1961 a Torino, AIDDA fa parte di Femmes Chefs d’Entreprises Mondiales e riunisce le donne manager di tutto il mondo. Fra i suoi scopo c’è la promozione dell’imprenditoria femminile ma soprattutto della partecipazione cioè dell’assunzione di ruoli decisionali anche esterni
all’azienda. Insomma Aidda vede nelle donne di talento dei propulsori della società e dell’economia per cui le spinge ad emergere. Sentimenti fortissimi dentro di me che mi spinsero ad associarmi una quindicina d’anni fa finchè, gli impegni professionali non mi costrinsero alle dimissioni. Recentemente una delegazione AIDDA è venuta a trovarmi in azienda e poi mi invitata a una serata allo Chalet Fontana storico caffè letterario di Firenze, per una serata in occasione dell’Expo. C’era la presidente nazionale Franca Audisio Rangoni che io ho conosciuto due
anni fa a Catania dove andai a raccontare il progetto Casato Prime Donne. Una donna formidabile che molti conoscono come la “signora Gibaud” dal più noto dei suoi prodotti. Socie AIDDA da tutta Italia e socie FCEM dal Belgio, la Germania e persino dall’Africa. Un’accoglienza calda – anche per la temperatura – che la presidente toscana Maria Stella Reali Bigazzi ha voluto solennizzare con le bollicine del mio TESPI spumante trentino metodo classico
servito in giardino prima di cena.
E’ bello ritrovarsi in questo contesto a distanza di anni, con qualche riga in più ma anche con una maggiore consapevolezza del ruolo fondamentale che le donne possono giocare nelle società e nel lavoro …. Se uniscono le forze e lo vogliono davvero.