9 vini 2015 con 100 centesimi Robert Parker
Lo spettacolare risultato della vendemmia 2015 di Michel Chapoutier il mago del Syrah della Valle del Rodano che ha 9 vini con 100 punti da Robert Parker
Donatella Cinelli Colombini, Montalcino, Brunello, Casato Prime Donne
Cosa rende così eccezionali i vini di Michel Chapoutier? Come ha fatto questo francese con le scarpe sempre sporche di terra, che si presenta alle cerimonie ufficiali con i pantaloni spiegazzati come se andasse a potare … come ha fatto a farsi premiare su 9 vini 2015 con 100 centesimi da Robert Parker –Wine Advocate? Nessuno è mai riuscito in una simile impresa. Significa la perfezione è la versione enologica del nuotatore Michael Phelps che fa piazza pulita di medaglie d’oro a ogni Olimpiade. Un asso piglia tutto.
Basta ascoltarlo per capire la magia di Michel Chapoutier: l’Ermitage è l’unico vigneto al mondo in cui si vedono quattro ere geologiche dal primario al quaternario. Dal 1808 la natura è rispettata con pazienza e umiltà cercando l’equilibrio: questo significa un rapporto con le viti e la terra che va oltre il biodinamico e diventa una simbiosi fra ambiente, storia e attività umana. La vigna è coltivata con i cavalli e a mano con un’assiduità impressionate. Per Chapoutier la qualità dell’uva è tutto. Conosce le peculiarità di ogni piccola parcella <<qui il terreno trasmette la pietra la grafite invece li è il cassis che emerge>>. Eppure ha trasformato l’azienda in un colosso internazionale con vigneti in Portogallo e Australia con una irrefrenabile ricerca di nuove sfide e di un visionario equilibrio con l’ambiente.
La cantina è essenziale, niente lusso, anzi! Solo file di barriques sostenute da assi di legno. In compenso l’azienda è una specie di cenacolo con corsi di tutti i tipi in sale da degustazione e da riunione con una particolare attenzione al cibo <<hanno avuto la buona idea di imporre i corsi cucina nelle scuole di enologia>> dice Michel e poi aggiunge accigliando gli occhi <<c’è un numero crescente di produttori che fanno dei vini “incapable” di essere gustati col cibo, dei vini potenti che non hanno alcuna attitudine di abbinarsi con la cucina con cui invece bisogna che ci sia complementarietà>> la tirata continua sempre più dura <<ci sono produttori che producono vini adatti solo alla degustazione che non si riescono a bere a tavola, questo è terribile>> come dire i consumatori prima di tutto …. io non faccio i vini per i critici. Che fenomeno! E poi prende 9 volte 100 nei vini
della stessa annata. Ecco la lista di questi campioni da 100 centesimi: Ermitage L’Ermite Blanc 2015, Ermitage Le Méal Blanc 2015, Le Pavillon Rouge 2015, Côte-Rôtie La Mordorée Rouge 2015, Ermitage L’Ermite Rouge 2015, Ermitage Les Greffieux Rouge 2015, Saint-Joseph Le Clos Rouge 2015, Saint-Joseph Les Granits Rouge 2015 ed Ermitage Le Méal Rouge 2015.
Viene da chiedersi se il mitico Michel Chapoutier sia svenuto alla notizia della pioggia d’oro. Va anche detto che lui è decisamente il produttore più amato da Robert Parker che in passato lo aveva già premiato 31 volte con il massimo punteggio. Forse ormai gli parrebbe strano un punteggio più basso.
Leggendo queste righe può sembrare facile attivare ai 100 punti da parte del più tenuto e influente giornale del vino del mondo, invece è una scalata da grande alpinista. Solo 268 vini ci sono riusciti e la maggior parte di essi una volta sola. Le etichette italiane sono 9 e nessuna è riuscita a fare il bis.