APERITIVO DI VINO

Aperitivi in Italia + 112%

APERITIVO DI VINO

DONNE E OVER 60 I TARGET PIU’ IN CRESCITA. L’APERITIVO E’ UN RITO SOCIALE CHE PIACE A 22 MILIONI DI ITALIANI ED E’ CRESCIUTO DEL 112% NEGLI ULTIMI 15 ANNI

Aperitivi in Italia + 112%

Aperitivi in Italia + 112%

di Donatella Cinelli Colombini #winedestination 

L’aperitivo piace molto, in Italia, cresce da quindici anni, in modo costante, segnando un + 112% di persone che lo praticano. Un rito sociale che piace a 22 milioni di italiani e che si svolge sia in casa che fuori dalle mura domestiche. E’ forse proprio questa seconda modalità di consumo quella che riscuote maggiore successo perché più festaiola e adatta a spezzare la giornata fra l’impegno lavorativo e il ritorno a casa.
L’Osservatorio UIV -Unione Italiana Vini- ha elaborato gli ultimi dati ISTAT, sui consumi di alcolici in Italia, ottenendo un grafico sugli aperitivi che rivela qualcosa di inaspettato. I maggiori amanti non sono i giovani bensì gli italiani nella fascia fra 35 e 54 anni. Questo target cresce gradualmente fino al numero attuale di 8.835.000. I giovani sotto i 35 anni e gli over 65 hanno raggiunto entrambi la ragguardevole cifra di sei milioni di amanti dell’aperitivo. Tuttavia mentre la componente di età inferiore ha numeri pressoché stabili quello più attempato è raddoppiato fra il 2008 e il 2023.

DONNE E OVER 60 VERI PROTAGONISTI DEGLI APERITIVI

Sono loro la vera novità fra i consumatori di aperitivi.

Apritivi GRAFICO UIV SU DATI ISTAT

Apritivi GRAFICO UIV SU DATI ISTAT

Altra novità, forse addirittura più eclatante, è la crescita delle donne che sono raddoppiate passando da 5 a 9,2 milioni in quindici anni.
L’aumento della componente femminile è percepibile in tutte le fasce di età ma segna un + 165% fra le over 65 quasi a dimostrare una gran voglia di socialità e un abbandono della “vecchiaia fra le mura domestiche” per un profilo nuovo della terza età.
L’interpretazione di questi dati è molto positiva da parte di Lamberto Frescobaldi Presidente di UIV, mentre il Corriere della Sera, ha recentemente pubblicato un’intervista a Frank Matano in cui si leggeva <<Cosa non le piace di Milano?>> <<Qui è nato l’aperitivo dove mangi di tutto e male a poco prezzo. Una moda nefasta scopiazzata da tutti…>>.
In effetti Milano è un po’ la patria dell’aperitivo e lo celebra con l’AperitivoFestival dal 24 al 26 maggio 2024 in Via Tortona con esperienze, incontri e workshop. Ovviamente l’aperitivo non piace a tutti ma demonizzarlo mi sembra sbagliato così come consideralo il connotato negativo di Milano perché la città meneghina è spesso la palestra dei nuovi stili di consumo e spesso va nella direzione giusta.