EXPERIENCE ECONOMY MOTORE DEL TURISMO 2024

experience economy per il turismo italiano Fattoria del Colle Scuola di cucina

EXPERIENCE ECONOMY MOTORE DEL TURISMO 2024

LE PAROLE CHIAVE SONO: ESPERIENZA, ENOGASTRONOMIA, RADICI, AUTENTICITÀ. ECCO COME L’EXPERIENCE ECONOMY ORIENTERÀ IL TURISMO DELLA PROSSIMA ESTATE OVUNQUE

Trekking nei vigneti Fattoria del Colle

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Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination

I dati arrivano del TTG Monitor, l’osservatorio di TTG Travel Experience e anticipano l’appuntamento alla Fiera di Rimini dell’inizio di ottobre. La fiera riminese intende dare spazio alle modalità di viaggio coinvolgenti e improntate all´interazione con l´identità dei luoghi. Sarà infatti la parola “Veritas” e la ricerca dell’autenticità, il fil rouge della 61ª edizione della nostra TTG.

L’EXPERIENCE ECONOMY DOMINA IL TURISMO ITALIANO 2024

Una scelta che rispecchia il nuovo sentiment dei turisti sulla sostenibilità sociale: al 40% degli italiani e al 47% degli stranieri piacciono le esperienze che sostengono le comunità locali e le loro produzioni artigiane e agroalimentari. Per questo cresce la ricerca di destinazioni meno battute e meno toccate dall’overtourism che non piace al 63% degli stranieri. Gli stessi viaggiatori che scelgono l´hotel anche in base alla presenza di frutta e verdura di stagione e all’impegno nella riduzione dello spreco alimentare.

Riguardo ai turisti italiani nella prossima estate: il 49% vorrebbe concedersi esperienze legate ai viaggi e il 32% desidera un’esperienza enogastronomica.

TURISMO DELLE RADICI

Se invece andiamo a vedere i turisti stranieri scopriamo un fortissimo senso di appartenenza da parte di chi ha origini italiane. Nell’87% dei casi vuol tornare nella terra degli avi e consiglia la destinazione Italia ad altri. Il “turismo delle radici” trasforma gli italiani all’estero in ambasciatori del nostro Paese che ripartono, verso i luoghi di residenza, con le valige piene di prodotti enogastronomici, artigianali, di moda e libri. Generalmente non si fermano alla visita delle terre d´origine e dedicano il 55% del viaggio alla visita di altri luoghi italiani. La spesa media è di 3.100 € a persona per una permanenza di 2 settimane (fonte: Confcommercio con SWG, Traa Consulting e Italyrooting Consulting).

PREVISTO IL PIENONE  PER LE DESTINAZIONI BALNEARI MA CRESCE L’INTERESSE PER ESPERIENZE ESCLUSIVE

L’aspirazione a esperienze autentiche è un drive fortissimo ma le destinazioni più richieste saranno, come sempre, mare, località termali e città d´arte: Rimini, Cavallino-Treporti, San Michele al Tagliamento, Jesolo, Caorle, Lignano, Lazise, Cesenatico, Riccione, Cervia e Sorrento.
Piccolo distinguo gli stranieri apprezzano più degli italiani laghi e montagne.
Aumenta la richiesta di esperienze esclusive come le visite fuori dall’orario di apertura. La possibilità di entrare nei musei di notte, è nei sogni del 34% degli stranieri.
Il wellness e lo sport che crea benessere sono componenti del viaggio in crescita: ricreazione fisica (sport, +4,7%), soft hiking (escursioni e camminate, +5,1%) e sport acquatici, in aggiunta alle classiche esperienze spa e food (fonte: Mabrian).
Come confermano anche gran parte delle ricerche di settore, quest’anno un italiano su due vorrebbe concedersi esperienze legate ai viaggi, con gli eventi, le competizioni sportive e la visita alle mostre a farla da padrone (fonte: Mastercard).