Federica Brunini una ninfa che scrive libri stupendi

Federica Brunini una ninfa che scrive libri stupendi

La circonferenza dell’alba, ultimo libro di Federica Brunini, è un must dell’estate 2020. Aiuta a capire che imparando a perdonare la vita è più bella

Federica-Brunini-La-Circonferenza-dell'Alba

Federica-Brunini-La-Circonferenza-dell’Alba

Di Donatella Cinelli Colombini

Ho conosciuto Federica Brunini a Gozo, l’isola dell’arcipelago maltese dove Ulisse rimase con la ninfa Calipso per sette anni e dove io e mio marito Carlo abbiamo una casa da oltre dieci anni.

Gozo è un luogo speciale. Un luogo in cui il tempo rallenta ed è possibile dedicarsi agli amici. Federica Brunini ha trascorso un periodo lungo a Gozo e poi a Malta pur continuando a lavorare in Italia come giornalista, blogger e scrittrice. Di lei mi colpirono la bellezza e il carattere irrequieto di chi è sempre in cerca di un nuovo orizzonte. Non a caso ha fondato la “travel therapy” in Italia. Negli ultimi anni Federica mi ha aiutato nella divulgazione delle Donne del Vino pubblicando una serie di bellissimi ritratti soprattutto giovani.

Federica-Brunini-La-Circonferenza-dell'Alba

Federica-Brunini-La-Circonferenza-dell’Alba

LA CIRCONFERENZA DELL’ALBA DI FEDERICA BRUNINI

Il suo ultimo libro “La circonferenza dell’alba”, è bellissimo (Feltrinelli pp 190 € 15). E’ la storia di Giorgia Radic  una giovane lombarda che, dopo la morte del padre e un aborto, lavora per anni nelle zone più povere del mondo tentando di raccogliere e distribuire aiuti umanitari. Il suo ritorno nella villa di famiglia sul Lago di Como è l’occasione per ripercorrere e finalmente capire il proprio passato. Una riconciliazione che la rende finalmente libera di amare e amarsi.
Federica Brunini usa una scrittura veloce, tagliente e capace di indagare nel profondo i personaggi senza appesantire il racconto ma toccando corde profonde di chi legge, quando, come accade a me, si è sofferto per le stesse cose.

FEDERICA BRUNINI SCRITTRICE, GIORNALISTA, BLOGGER E INFLUENCER

E’ un libro d’amore, anche se non vuole esserlo. E’ un libro che aiuta a riconciliarsi con sé stessi e a cercare la verità sotto l’evidenza. E’ un libro sorprendente perché sembra graffiare e invece accarezza. Anche la fine sorprende soprattutto conoscendo Federica e il suo animo irrequieto. L’ultima pagina è la parabola del figliol prodigo del Vangelo di Luca. Ma è questa apparente contraddizione che spiega quanto questo libro sia bello, profondo e, con tutta la piacevolezza di un bel romanzo, arricchisca i sentimenti chi lo legge e forse persino di Federica che lo ha scritto.