+ 351% di vendite di vino nel primo semestre 2021 nei siti generalisti) Tag

ENOTURISTA DA CANNIBALE A PALADINO DELL’AUTENTICITA’ 4

Il periodo Covid, insieme all’accresciuta sensibilità ambientale ha mutato profondamente i turisti che arrivano nelle cantine di tutto il mondo

 

Elena-Fucci-cantina-sostenibile-fatta-con-materiali-locali-Vulture

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di Donatella Cinelli Colombini 

Come ben sappiamo i flussi turistici cannibalizzano le destinazioni verso cui si dirigono che perdono le proprie caratteristiche originarie e diventano “a misura di turisti” diventando progressivamente una “cartolina di loro stesse”. Più o meno consciamente l’offerta tende a piegarsi agli stereotipi nella mente dei visitatori secondo la logica “sono come tu mi vuoi”. Un degrado turistico che era esemplificato nel termine “chiantizzazione” e dava l’idea di quanto il successo turistico abbia un rovescio della medaglia, specialmente in insediamenti abitati piccoli come quelli del vino.
L’evoluzione più recente del turismo va in senso opposto rispetto al passato. La frase giusta per definire il nuovo sentiment potrebbe essere “ti voglio come sei” cioè originale, diverso, autentico, sconosciuto, sorprendente, rispettoso delle tradizioni …. Ecco che per i territori del vino questa trasformazione del turista in esploratore che rifugge i soliti noti, per andare a caccia di eccellenze sconosciute, trova un acceleratore nell’esperienza fatta durante il lockdown nei portali di vendita online. Chi comprava in enoteca e ha cominciato a usare l’e-commerce ( + 351% di vendite di vino nel primo semestre 2021 nei siti generalisti) e si è trovato improvvisamente davanti uno scaffale sconfinato e capace di sollecitare la sua curiosità verso il nuovo.