ELEZIONI – L’ITALIA CHE VORREI
L’Italia che vorrei: dà a tutti i giovani un’ottima formazione, mette alla pari uomini e donne, sceglie le persone capaci e oneste per i posti di comando…
di Donatella Cinelli Colombini
Io sono uno degli “orfani” di Mario Draghi cioè sono fra gli italiani che fino all’arrivo del supermario vedeva il baratro avvicinarsi velocemente e nell’ultimo anno ha vissuto nella speranza che il nostro meraviglioso Paese potesse farcela.
Ora siamo davanti a una nuova tornata elettorale e possiamo permetterci di sognare l’Italia che vorremmo.
L’Italia è un Paese straordinario pieno di persone straordinarie e tutti speriamo che non affoghi nei debiti e nel malaffare. Con le elezioni c’è il sogno di un cambiamento, il sogno di creare un Paese migliore per le prossime generazioni.
Sono solo sogni? Temo di si. Ecco la mia lista di 8 sogni a cui non riesco a rinunciare.
L’ISTRUZIONE E’ LA BASE DEL NOSTRO FUTURO
Un sistema formativo che dia a tutti i giovani gli strumenti per mettere a frutto i propri talenti. Nelle città come nelle campagne.