TOP 100 Wine Spectator Brunello Casanova di Neri 4°
Il Brunello tiene alto il nome del vino italiano nelle classifiche mondiali: I° per il Wine Enthusiast con Costanti e 4° per WS con Casanova di Neri
Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino, Brunello, Casato Prime Donne
E’ il Brunello il vero simbolo del grande vino italiano nel mondo. In due classifiche più attese dell’anno tiene alta la reputazione degli “italian wines” con il primo posto nella TOP 100 dei vini più eccezionali assaggiati nell’anno dal Wine Enthusiast attribuito a Costanti e il 4° posto di Casanova di Neri nel Wine Spectator TOP 100.
L’altra cosa bella è che due dei tre vini sul podio sono firmati da un enologo donna.
Qui vorrei esaminare il podio mondiale 2017 di Wine Spectator per capire cosa rende così straordinari i vini arrivati in cima. Forse c’è una parola per definirli: unici. Sono vini che escono dal coro, sono diversi.
Comincio con Three Palms Merlot 2014 della cantina Duckhorn di Napa Valley numero 1 della POT 100. La storia di questa cantina e di questo vino sono degne di nota. Duckhorn è una delle prime 40 aziende enologiche create a Napa Valley nel 1976 da parte di Dan and Margaret Duckhorn. Due anni dopo fanno la loro prima vendemmia di Merlot dal vigneto che poi diventerà una leggenda, Three Palms così chiamato per tre altissimi alberi che spiccano in fondo ai filari. Si tratta di uno dei primi Merlot californiani da “single-vineyard”.