Champagne del 1805 Tag

Il Louvre del vino, bottiglieria TOP del mondo

La collezione di bottiglie pregiate di Michel-Jack Chasseuil considerata il Louvre del vino, verrà aperta al pubblico con un biglietto di ingresso di 500 €

 

Michel-Jack Chasseuil, collezione di vini

Michel-Jack Chasseuil, collezione di vini

di Donatella Cinelli Colombini

Il proprietario la considera il Louvre del vino, ma in realtà il suo biglietto di ingresso costa 25 volte quello del celebre museo parigino: 20€ per vedere la Gioconda e 500€ per la collezione di bottiglie rare e costosissime di Michel-Jack Chasseuil.

Viene da chiedersi se davvero esistano luoghi da mito che i collezionisti di vino vogliono visitare ad ogni costo. Sembra strano visto che le bottiglie di vino sono comunque dei prodotti di serie e non pezzi unici come i quadri dei grandi pittori, per cui vederle dal vero non è così diverso dall’osservarle in fotografia. Al momento è esclusa l’ipotesi di assaggiare uno dei vini, cosa che renderebbe davvero irresistibile l’esperienza. L’esempio più simile è infatti l’Abbazia d’Hautvillers vicino a Épernay dove visse Dom Perignon e dove il biglietto di ingresso di 650€ comprende anche l’assaggio di 6 vini tra cui tre Plénitude vecchi di dieci o vent’anni che, da soli valgono il biglietto.

 

MICHEL-JACK CHASSEUIL E LA SUA BOTTIGLIERIA

Michel-Jack Chasseuil e il Louvre del Vino

Michel-Jack Chasseuil e il Louvre del Vino

Tuttavia esiste la possibilità che i collezionisti con la stessa passione e lo stesso intento speculativo che ha animato Michel-Jack Chasseuil siano calamitati da quello che viene considerato il sacrario delle bottiglie rare e costose. Anche per confrontare le proprie scelte con le sue e vedere se ci sono pezzi unici che lui non è riuscito a catturare. Va considerato che la collezione Chasseuil ha richiesto anni di ricerche personali di tutto ciò che è più raro, anticipando le mode e cercando nelle cantine dei defunti che venivano vuotate e non solo nelle aste. Alcuni cimeli sono davvero incredibili come un cognac del 1840, un tempo appartenuto ad Alain Delon oppure una bottiglia di Champagne del 1805 della cantina di Napoleone confezionata per la battaglia di Austerlitz.

 

IL LOUVRE DEL VINO E IL TURISMO DEI COLLEZIONISTI

Chasseuil si prepara a esporre i suoi vini, Champagne e distillati in uno spazio di 350 mq a tre metri di profondità sotto la sua villa di La Chapelle-Bâton, nella Francia occidentale. L’inaugurazione è prevista la prossima estate, dopo un anno di lavori, ma già adesso è possibile prenotare la visita.