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Billecart Salmon per le serate rosè con amici wine lover

Tra gli amanti dello Champagne, chi non conosce il Billecart Salmon rosè? E’ fra i migliori prima di arrivare alle bottiglie di nicchia dal prezzo elevatissimo

 

Billecart Salmon

Billecart Salmon

Visto per voi da Carlo Gardini  Cinellicolombini partner

Billecart Salmon è uno Champagne rosè che ti accompagna con piacere senza dover aspettare le grandi occasioni. Ne ho infatti aperto una bottiglia recentemente per servirlo come aperitivo ad alcuni amici in una delle ultime calde giornate di questo strano autunno dove ancora possiamo sognare di essere in estate, una situazione completamente diversa da quando, nel passato Dicembre, lo stesso champagne lo bevemmo in un rifugio a oltre 2000 metri.

Champagne rosè

Champagne rosè

Eravamo in Francia, ad Isola 2000, per una degustazione di vini italiani e francesi e l’organizzatore dell’evento ci invitò tutti, alla fine della manifestazione, ad una cena in un ristorante sulle piste da sci…..da raggiungere con un gatto delle nevi ………20 persone stipate in un trattore che risaliva lentamente le piste immerse nel buio in un silenzio impressionante….Ed all’arrivo un grande camino con un fuoco potente e un aperitivo a base di Billecart Salmon rosè …..un momento di piacere intenso se non fosse stato accompagnato dal canto “non troppo professionale” proprio della persona che rappresentava quello stesso champagne …….insomma, la stessa Maison  ci dava il piacere di bere un vino veramente straordinario ma ci costringeva a soffrire per delle melodie non proprio da serata di apertura della Scala.

I migliori Champagne rosé secondo Tom Stevenson

Lo Champagne rosé è decisamente la bollicina più di modaiola e più cara. Tom Stevenson e Cristiana Lauro ci presentano quelli che reputano migliori

Dom Pérignon Rosé

Dom Pérignon Rosé

Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini

L’articolo di Wine Searcher è delizioso e vi invito a leggerlo. Ironico quanto basta, decisamente ben informato e pieno di notizie intriganti.  L’autore è considerato il maggiore esperto mondiale di Champagne con 23 libri e 50 pubblicazioni sull’argomento.

Dunque, lo Champagne rosé, alcuni super esperti non lo

b_jeff_koons_dom_perignon_rose_michel_fainsilber

b jeff koons dom perignon rose michel fainsilber

amano – Jancis Robinson in primis – ma certamente il suo successo pare ormai inarrestabile.
Il primo boom avvenne nel 1989 quando Allan Cheesman selezionò lo Champagne rosé Charbaut per i supermarket Sainsbury’s enfatizzando la notizia che il colore era ottenuto in modo naturale dal contatto fra il succo e le bucce dell’uva rossa e non dal mescolare vini bianche e rossi. Una piccola curiosità che infiammò le vendite. Un successo che, allora, ebbe breve durata e che ha ripreso la sua corsa nel 2004 diventando qualcosa di più di una moda ma un vero e proprio fenomeno commerciale. Oggi tutte le Maison de Champagne hanno un rosé nel loro portafoglio e il 10% della produzione totale è rosa. Ecco che lo Champagne rosé non è più un “capriccio occasionale” e le cantine si sono poste seriamente il problema del miglioramento qualitativo.