Alison e William sposi a Gozo
Nessun matrimonio ha avuto una cornice più bella: la Cittadella di Gozo appena restaurata e i Templi Gigantija patrimonio dell’Umanità Unesco
Di Donatella Cinelli Colombini
Il padre di Alison Joseph Xuereb è uno dei più noti dentisti delle isole maltesi ma il suo talento lo ha portato ad avere relazioni professionali e amici in tutto il mondo, così come la sua passione per i grandi vini da invecchiamento lo ha messo al centro di un network internazionale di appassionati e esperti. Al matrimonio della figlia c’erano dunque invitati di parecchie nazionalità oltre che l’elite dei maltesi gourmand. Un matrimonio pensato nei minimi dettagli per unire le cose più care: la famiglia, Gozo con i suoi monumenti più belli, gli amici la grande enogastronomia.
Ed ecco che da queste passioni sincere viene fuori una festa spettacolosa e capace di mettere il rilievo la bellezza dei luoghi come neanche il più abile ufficio di promozione turistica sarebbe riuscito a fare.
La cerimonia nuziale è alle 17,30 nella cattedrale, nel cuore della Cittadella, un enorme fortezza in pietra calcarea che si innalza in uno dei punti più alti dell’isola. I restauri appena conclusi le hanno ridato la bellezza possente che aveva nel XVI secolo, arricchendo con giardini e spazi per attività culturali le zone che erano originariamente destinate a proteggere la popolazione di Gozo dai pirati. E’ uno splendore.
La sposa, al braccio del padre visibilmente commosso, arriva in cattedrale in perfetto orario. La cerimonia dura un’ora e un quarto, è celebrata da tre sacerdoti in maltese; è solenne ma anche intima. Dopo la Messa, sulle scale esterne, gli invitati tirano petali di rose agli sposi. Poi tutti salgono sulle mura per brindare con lo Champagne. Alison e William sono innamorati e bellissimi. Abbracciano tutti, accettano di fare foto a ripetizione, vivono il momento con la calma di chi ha coronato un autentico sogno d’amore.