Come evitare opacizzazioni e puzze dei bicchieri da vino
Cosa rovina i bicchieri da vino? La puzza e l’opacizzazione. Donatella vi insegna come risolvere facilmente questi problemi diffusi e fastidiosi
di Donatella Cinelli Colombini
Il primo problema è l’opacizzazione che riguarda soprattutto il vetro e meno il cristallo ma deriva dal lavaggio.
COME EVITARE L’OPACIZZAZIONE DEI CALICI DA VINO
L’ossido di silicio che compone il vetro diventa cristallo con l’aggiunta di altre componenti fra cui l’ossido di piombo in una percentuale superiore al 24%. E’ il metallo a conferire al cristallino la particolare lucentezza e trasparenza. Ci sono tuttavia i “vetri sonori superiori” senza piombo, che hanno brillantezza molto simile al cristallo al piombo, ma prezzi decisamente più abbordabili e sono più pratici da usare.
I bicchieri, di qualunque materiale siano fatti, devono brillare e quindi bisogna evitare che si opacizzino.
L’OPACIZZAZIONE DERIVANTE DALLA LAVASTOVIGLIE
Nel lavaggio a macchina bisogna evitare che le coppe si tocchino una con l’altra, inoltre è necessario usare il detersivo liquido o il gel anziché le pastiglie, poi è bene sostituire il brillantante con dell’aceto di vino che rimuove anche eventuali macchie causate dal calcare dell’acqua. Non usare programmi di lavaggio lunghi e soprattutto le alte temperature. Aprire lo sportello a fine lavaggio facendo uscire il vapore e asciugare i bicchieri con un panno morbido senza odori (quindi non lavato con ammorbidente).
L’OPACIZZAZIONE DERIVANTE DA ACQUA DURA
Quando l’opacizzazione dipende dall’acqua troppo dura è possibile risolvere il problema immergendo i calici in acqua molto calda in cui è stato sciolto il bicarbonato. Dopo un bagno di dodici ore ed un risciacquo con acqua fredda, dovrebbero essere belli lucenti ma se questo non avviene significa che l’opacizzazione dipende dall’abrasione, non c’è niente da fare, bisogna rottamare i bicchieri in una fabbrica di cristalli e comprarne di nuovi.