A tutto Vinitaly
Le facce, le speranze e il lavoro dei produttori del vino durante la più grande fiera italiana. Le coraggiose proposte di Veronafiere per l’Asia
Di Donatella Cinelli Colombini
Stupisce l’assenza dei mostruosi imbottigliamenti stradali degli anni scorsi anche se i padiglioni di Vinitaly erano strapieni di gente come mai prima. Da aver paura a prendere le scale mobili per la paura di non riuscire a scendere.
La cosa che esprime la voglia di darsi da fare è il tipo di scarpe ai piedi della gente: niente tacchi e tante scarpe da trekking, della serie “non ci ferma nessuno!” Nel ristorante delle Donne del Vino, il primo giorno di fiera, hanno continuato a servire pranzi fino alle cinque di sera tale era l’affollamento.