La sfera di cristallo del vino: cosa ci aspetta nel 2015
Wine Searcher e The Drinks business svelano il futuro del vino e della buona tavola. Avanzata dei cocktail, delle birre artigianali, dei vini dolci e dei dolci
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
<<più di ogni altro prodotto il vino richiede tempo>> Dunque il vino non è fra le cose effimere. Eppure mai come ora c’è la ricerca di vini unici, diversi da ogni altro e soprattutto di momenti unici, multisensoriali …. con luci, suoni, oggetti da toccare e ovviamente sapori capaci di creare emozioni indimenticabili.
• L’informalità domina la buona tavola, basta con le tovaglie bianche. A Londra molti ristoranti stellati hanno “fratellini” più a buon mercato. Le culture gastronomiche si mescolano in modo impressionate … La capitale britannica che è stata recentemente invasa da una sorta di “mania dell’aragosta” servita anche in panini e take away a prezzi più che abbordabili.
• Spazio ai vini unici e soprattutto all’assaggio di grandi bottiglie che, grazie a Coravin, potranno essere anche vendute a bicchieri… o meglio a gocce ..visto il prezzo.
• Nei ristoranti i sommelier diventano sempre più importanti nella scelta dei vini mentre diminuisce l’influenza dei critici.
• La decisione della Corte Suprema mette le ali alle spedizioni di vino, fa crescere le piccole cantine e calare le vendite delle enoteche perché diventa più conveniente ordinare le bottiglie al produttore
• Global warming apre nuove opportunità alle zone fredde come l’Ontario in Canada e mette in dubbio le prospettive dello Chardonnay a Napa Valley.