VINO DONNE E CAMBIAMENTI CON PIU’ ROSATI E BOLLICINE
LA QUOTA FEMMINILE CRESCE FRA I CONSUMATORI ITALIANI DI VINO E CON LA SUA PREDILEZIONE PER BOLLICINE E ROSATI DETERMINERA’ FUTURI CAMBIAMENTI NEL MERCATO
di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
12,1 milioni di donne bevono vino. Le consumatrici sono meno dei consumatori ma, fra il 2014 e il 2021 sono cresciute e adesso le quote di mercato sono per il 41% femminili e per il 58% maschili mentre prima erano rispettivamente il 38 e il 61%.
Gli analisti dell’Osservatorio Empaia-Censis, che hanno redatto il rapporto sul “Consumo di vino al femminile” nel 2023, ci spiegano la ragione di questo cambiamento.
E’ evidente come il numero di consumatrici sia nettamente maggiore fra chi ha meno di 34 anni. <<Le probabilità che il consumatore donna sia giovane sono molto più alte rispetto ai consumatori uomini. È questa un’indicazione importante, perché costituisce il segnale di una evoluzione più generale del mercato destinata a durare nel tempo a cui l’offerta dovrà adeguarsi>>. In altre parole, nel futuro chi produce o commercializza vino, dovrà tenere in maggior conto il gusto e le esigenze delle donne perché la percentuale femminile fra i consumatori si sta avvicinando alla metà.