Maria Giulia Frova Tag

Donatella Cinelli Colombini guiderà le Donne del Vino toscane

L’8 febbraio al Castello del Corno l’assemblea delle Donne del Vino Toscane ha eletto Donatella delegata per il prossimo triennio. Sarà affiancata da 3 vice-delegate

 

Donne del Vino della Toscana Donatella Cinelli Colombini Paola Rastelli (vicaria) Federica Cecchi Laura Carrera

Donne del Vino della Toscana Donatella Cinelli Colombini Paola Rastelli (vicaria) Federica Cecchi Laura Carrera

Donatella prende il testimone da Maria Giulia che ha guidato le 83 Donne del Vino toscane nell’ultimo mandato ed ha ospitato l’assemblea nel ristorante del suo Castello del Corno a San Casciano Val di Pesa. <<Ringrazio Maria Giulia per l’impegno che ha profuso in favore della nostra delegazione regionale>> ha detto Donatella ricordando l’ultima iniziativa svolta dalla delegata uscente: la raccolta fondi organizzata con il Lions Club Firenze Brunelleschi per comprare medicinali da mandare ai bambini disabili e oncologici ospitati in un convento di Leopoli, in Ucraina.

 

 

 

 

 

 

 

DONATELLA CINELLI COLOMBINI, PAOLA RASTELLI, FEDERICA CECCHI, LAURA CARRERA

Nel prossimo triennio la Cinelli Colombini sarà affiancata da tre vicedelegate: la sommelier Paola Rastelli (vicaria), Federica Cecchi di Winedesigner e Laura Carrera dell’Agricola Ludus. Il consiglio di delegazione comprenderà anche Maria Giulia Frova, Marzia Morganti, Laura Bucci e altre socie disposte a dare un contributo operativo.

Il Natale buono di Lions e Donne del Vino

Le migliori bottiglie delle Donne del Vino della Toscana e la generosità dei Lions del Club Firenze Brunelleschi per i bambini ucraini più sfortunati

 

Natale-buono-del-Lions-club-Firenze-Brunelleschi-e-Donne-del-vino-toscane

Natale-buono-del-Lions-club-Firenze-Brunelleschi-e-Donne-del-vino-toscane

di Donatella Cinelli Colombini

A Leopoli in Ucraina c’è un ex seminario che accoglie bambini e mamme con disabilità e bambini in fase terminale. Non possono fuggire dall’Ucraina e spesso non possono scendere nei rifugi. Il centro è gestito da Padre Ygor Boiko, rettore del seminario e Suor Giustina Olha Holubert, genetista e psicologa, presidente dell’hospice pediatrico.

 

I BAMBINI UCRAINI PIU’ SFORTUNATI PERCHE’ DISABILI OPPURE MALATI DI CANCRO

Questi bambini sono i più sfortunati e ora si trovano ad affrontare, oltre alle sofferenze, anche il freddo dell’inverno. Non chiedono soldi ma coperte e indumenti invernali. I collegamenti fra l’Italia e Leopoli sono tenuti da Matilde Leonardi, docente di Neuropsichiatria in Università Cattolica ed esperta dell’Oms su disabilità e neurologia. Proprio in questa veste fa parte della task force dell’Oms in Ucraina. La Professoressa Leonardi è stata a Leopoli a maggio, ha conosciuto Suor Giustina, Padre Igor ed ha visto la difficilissima situazione dei bambini da loro assistiti. La richiesta di aiuto arriva da lei.